Repubblica: “Palermo. Lo Stato dimentica le ville confiscate ai boss. Ora sono degli abusivi”

L’edizione odierna di “Repubblica” tratta anche il tema delle ville confiscate ai boss. Antonino Porcelli e Totuccio Lo Piccolo organizzavano summit e cene di mafia fra le ville di via “T.S. 25”, una traversa di via Lanza di Scalea, di fronte al centro commerciale “Conca d’oro”. Nel residence, ci abitava gente fidata, anche alcuni imprenditori vicini ai clan, i Santomauro e Lo Sicco. Correvano i ruggenti anni Ottanta. Vent’anni dopo, arrivarono i sequestri e le confische per le cinque ville. E l’assegnazione al Comune di Palermo – scrive il quotidiano -. Ma quelle case sono rimaste sempre abbandonate, oggi sono il monumento all’antimafia che arranca, l’antimafia che troppo spesso non riesce a gestire i beni sequestrati alla mafia. Un giorno di sette anni fa, sono pure arrivati gli abusivi nelle ville confiscate. Dieci famiglie. Che oggi non hanno alcuna intenzione di andare via, nonostante i solleciti del Comune.