Repubblica: “Palermo. La crisi morde i negozi di via Libertà, adesso sono a rischio anche le griffe”

L’edizione odierna di “Repubblica” parla della crisi economica nel capoluogo.

La crisi è arrivata anche in via Libertà. Nella strada del lusso di Palermo hanno chiuso tre importanti marchi e un altro potrebbe abbassare le saracinesche – scrive il quotidiano -.

«È un campanello d’allarme che suona fortissimo – dice Patrizia Di Dio, presidente di Confcommercio Palermo – Se vanno via grandi aziende con le spalle abbastanza coperte, immaginatevi come la pandemia stia tagliando via le piccole e medie attività della città». In via Libertà si arriva a pagare fino a 30mila euro annui di canone per un locale commerciale. «Ho sentito molti imprenditori lamentarsi di una mancanza di disponibilità dei proprietari dei locali a rimodulare i contratti» , continua Di Dio.