Repubblica: “Palermo. Centottantadue euro, ecco quanto ha pagato la Red Bull per lo spot”

Per girare il video che ha occupato per quattro giorni mezza Palermo e martedì ha paralizzato il traffico, la Red Bull ha versato al Comune 182 euro di suolo pubblico.

Come riporta l’edizione odierna di “Repubblica”, tanto è costata l’occupazione delle strade secondo il regolamento comunale, nonostante la monoposto di Formula 1, per sgommare al Foro Italico, fare un rodeo ai Quattro Canti, sfrecciare alla Favorita e salpare da una pedana a Mondello, ha preso tecnicamente in affitto una grossa fetta della città.

Fino alla paralisi del traffico con la chiusura del lungomare, che ha fatto passare una giornata di passione ai palermitani. «Abbiamo applicato il regolamento e il tariffario comunale, secondo la richiesta di una superficie occupata in modo permanente di 160 metri quadrati in quattro giorni, che tabelle alla mano, rispetto al tempo di utilizzo, costano 182 euro – dice la neoassessora alle Attività produttive Cettina Martorana, che ha ereditato la pratica dopo l’insediamento – come ha detto il sindaco, che ha chiesto scusa per i disagi, questo video avrà ripercussioni di immagine importanti per Palermo, sarà proiettato a settembre per il Gran premio di Monza, che viene visto in diretta da 80 milioni di persone».