Repubblica: “Nuovo Decreto: Azzolina affiancata, Arcuri commissario per la scuola sul Covid”

L’edizione odierna di “Repubblica” si è soffermata sulla ripartenza della scuola dopo l’emergenza Coronavirus. La decisione è stata presa il 25 giugno, il premier Giuseppe Conte comprese che la questione scuola non era più una vicenda da far gestire in solitaria dal ministero dell’Istruzione: “C’era bisogno – spiegano oggi fonti del Governo – di un tecnico, un commissario in grado di prendere in mano tutta la partita con poteri straordinari. E che potesse avere possibilità di procedere con ordinanze per saltare tutti questi passaggi burocratici che non avrebbero mai consentito l’avvio della scuola a settembre. C’era bisogno di Domenico Arcuri. insomma”. Il compito principale di Arcuri sarà permettere l’avvio della scuola nei tempi previsti e nel massimo della sicurezza, bandendo inoltre le gare per acquistare tutto quello che è necessario all’avvio della scuola. La partita più delicata è quella dei test sierologici: verranno sottoposti ai test tutti gli insegnanti, il personale Ata ma anche i dipendenti comunali che lavorano nelle scuole dell’infanzia. Arcuri dovrà occuparsi poi di reperire gel, mascherine e ogni necessario bene strumentale, compresi gli arredi scolastici, utile a garantire l’ordinato avvio dell’anno scolastico 2020-2021, nonché a contenere e contrastare l’eventuale emergenza nelle istituzioni scolastiche statali. L’idea è quella di comprare banchi singoli e moderni per gli studenti italiani. “È una norma che abbiamo scritto e voluto noi, che ha chiesto il mio ministero” dice ancora Azzolina. “Siamo molto felici che sia stata recepita la nostra richiesta: il lavoro di Arcuri ci permetterà di velocizzare l’iter per acquisti che altrimenti rischiavano di non arrivare in tempo”.