Repubblica: “Mille tifosi rosanero per spingere il Palermo a Trieste”

L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sul Palermo impegnato a Trieste questo pomeriggio con oltre mille tifosi al seguito.

L’ultima sfida a Trieste fu diciotto anni fa in serie B e i tifosi rosanero erano praticamente assenti, nonostante un Palermo di alto livello. Oggi, invece, saranno quasi mille quelli presenti al “Nereo Rocco”, provenienti soprattutto dalle vicine regioni del nord ma anche dal capoluogo. Questa partecipazione non si vedeva da tempo in trasferta. Dopo mesi di freddezza, la tifoseria ha ritrovato entusiasmo per l’esordio della squadra di Baldini alla fase nazionale dei playoff, con l’obiettivo di risalire proprio in quella serie B che, sia per i sostenitori sia per il futuro del club, rappresenta una categoria di spessore differente rispetto
alla Lega Pro.

Il primo esame si divide in due prove (con il Palermo che, da testa di serie, passerebbe anche in caso di parità nel doppio confronto): andata questo pomeriggio alle 17.30 e ritorno giovedì sera al “Barbera”, dove la passione rosa si moltiplicherà, visto che ci si attende il record stagionale con almeno ventimila spettatori sugli spalti. La febbre del tifo sale, l’attaccamento fra squadra e pubblico si è fortificato, segno che la gente comincia a credere che la promozione sia possibile. «Ci riempie d’orgoglio», ha detto Baldini, che tiene particolarmente ad avere una relazione positiva con la città.

L’allenatore ha un doppio conto in sospeso: nel 2004 non era più in panchina quando il Palermo festeggiò la serie A contro la Triestina e nel suo ultimo play-off disputato con la Carrarese fu eliminato in semifinale. «Ma non è una questione personale — ha sottolineato — Il caso ha voluto che tornassi a Palermo e non ricordavo questo legame con la Triestina. Me l’ha ricordato il presidente, che era certo di incontrarla. Adesso iniziamo questo torneo con 23 giocatori tutti in grado di essere utili alla causa. Prima, invece, ce n’erano 13-14. Questa è la cosa più importante e mi fa ben sperare sul fatto che il Palermo sarà protagonista».
I rosanero tornano in campo dopo una pausa di quindici giorni che ha consentito al tecnico di recuperare tutti gli elementi. In porta rientra Pelagotti dopo l’intervento chirurgico di alcune settimane fa; Valente aveva avuto la gastroenterite ma si è ripreso.