Repubblica: “Il Palermo riparte in Friuli. Martedì giorno cruciale per il futuro del club, le ultime”
“A Sappada il brasiliano non è neanche fra i convocati. Tedino aspetta i nuovi acquisti e pensa alla difesa a 4 Il primo ad arrivare all’hotel Valgioconda è stato l’allenatore Bruno Tedino. A Sappada è stato lui ad accogliere i giocatori in ritiro. La maggior parte del gruppo rosanero è arrivata da Palermo dove nei giorni scorsi sono iniziate le visite mediche di rito, altri si sono uniti a Venezia prima del trasferimento in pullman verso la cittadina friulana. A Sappada il Palermo rimarrà a lavorare fino al 28 luglio. Tedino aveva dato il suo via libera alla scelta della sede per il ritiro prima di essere esonerato, ieri è arrivato per primo quasi a volere riprendere un discorso che se fosse dipeso da lui non avrebbe ovviamente voluto interrompere. L’allenatore pensava di avere la possibilità di vincerlo quel campionato che il Palermo ha poi perso in finale. E adesso si ritrova in sella a una squadra che almeno sulla carta non ha l’obbligo di vincere, ma quello di iniziare una ricostruzione e un consolidamento fatto sui tagli ai costi di gestione in attesa di compratori che ancora non ci sono. Del gruppo che ha allenato Tedino fino al giorno dell’esonero a Venezia le cessioni sono state poche, da Posavec a Rolando, passando per Morganella e il terzo portiere Maniero. La più pesante forse è stata quella di La Gumina. I convocati sono 28 e ci sono tutti quelli che ancora non sanno se rimarranno in rosanero o saranno ceduti. Rispetto ai giocatori che ha allenato Tedino ci sono i due nuovi terzini Antonio Mazzotta e Carmine Setola. Gli altri fra il ritiro dell’anno scorso, come Pirrello e Lo Faso, e i Primavera aggregati nel corso della stagione, come Gallo e Santoro, Tedino li conosce tutti. L’unico non inserito in elenco è Coronado perché, si legge sul comunicato del club, « in attesa di trasferimento » . “ Attesa” sarà la parola chiave di questi primi giorni di ritiro, almeno fino a martedì. Domani è attesa la fumata bianca per l’ingaggio del portiere Alberto Brignoli e del difensore Alessandro Salvi, martedì sarà il giorno del doppio fronte della giustizia ordinaria e di quella sportiva. Nel primo caso il Riesame si pronuncerà sulla doppia richiesta di dissequestro del club di 1,1 milioni e di Zamparini di 100 mila euro in azioni della società; in ballo anche l’appello della procura per accogliere la richiesta di sequestrare altri 49 milioni al club. Nello stesso giorno si aspetta la sentenza sul caso Parma che potrebbe cambiare la classifica dello scorso campionato e regalare una promozione d’ufficio al Palermo. Una prospettiva che ovviamente cambierebbe la programmazione del club dal mercato a tutta la stagione. Il nuovo Palermo di Tedino sarà diverso dall’ultimo sia per schemi che per uomini. Molto probabilmente si ripartirà dalla difesa a quattro e questo si potrà capire già dalle prime sedute di allenamento. Oggi i giocatori, con l’eccezione di Bellusci e Gnahorè che non sono arrivati ieri con il resto dei compagni ( per una sindrome influenzale il primo e per sbrigare le pratiche dopo avere perso il passaporto a Dubai il secondo), inizieranno subito con una doppia seduta. Tutti nei giorni scorsi hanno iniziato a lavorare individualmente, ma i carichi di lavoro da oggi in poi saranno diversi. A proposito di mercato, inoltre, in questi giorni il Palermo potrebbe portare a termine uno scambio con l’Atalanta che potrebbe coinvolgere Nestorovski. Per il macedone, con formule ancora da individuare, in rosanero potrebbero approdare tre ventunenni: i due centrocampisti Matteo Pessina e Nicolas Haas insieme all’attaccante Luca Vido”. Questo quanto riportato dall’edizione odierna de “La Repubblica”.
