Ranieri: «Non allenerò più squadre di club, ma tengo le porte aperte per una Nazionale»

Alle ore 20:45 di questa sera, Cagliari-Fiorentina aprirà le danze della 38esima e ultima giornata di Serie A. Sarà anche la serata di Claudio Ranieri, il quale nelle scorse ore ha annunciato il suo ritiro dal calcio. Contro i viola sarà la sua ultima partita da allenatore ma, ai microfoni di Sky, dichiara di lasciare le porte aperte ad un’eventuale chiamata da parte di una Nazionale:

«Mi ha fatto piacere il calore e la considerazione della gente al mio annuncio. Perché ho deciso di smettere? Prima di venire a Cagliari ci sono state due o tre squadre che mi hanno cercato, delle piste che poi non si sono concretizzate. Poi quando è arrivato il Cagliari ho capito perché. Il fato voleva che chiudessi il cerchio con il Cagliari e mi sono detto: “Qui chiuderò la mia carriera da allenatore di club”. Poi se un domani dovesse esserci una Nazionale, non parlo di quella italiana, che mi fa scattare qualcosa, posso dire di sì. Ma altre squadre di club non le prenderò in considerazione. L’addio di Klopp dopo 9 anni al Liverpool? Ha avuto delle lacrime anche lui, io spero di riuscire a trattenerle. Io spero che chiunque venga a Cagliari dopo di me abbia lo stesso affetto che ho ricevuto io. Ho chiesto aiuto ai tifosi perché sapevo che da solo non ce l’avrei fatta. E loro mi hanno ascoltato, non hanno mai perso la fiducia nella squadra anche nei momenti difficili».