Raffaele commenta Catania-Palermo: «Io il primo responsabile della sconfitta. Stiamo zitti e lavoriamo»

«Il dispiacere è enorme. Volevamo regalare una gioia ai nostri tifosi ed a noi stessi, riprendendo anche il discorso con la vittoria e invece commentiamo una sconfitta. C’è grandissima amarezza. Il gol del Palermo? Ricordo un cross con una palla combattuta che, poi, è arrivata a Santana il quale si è coordinato subito facendo un gran gol. In partita l’episodio negativo può capitare, noi eravamo padroni del gioco dopo l’inferiorità numerica del Palermo. Abbiamo avuto tante occasioni ma non siamo riusciti a segnare. Se non fai gol l’episodio ti può condannare, come è successo in questo caso. Il primo responsabile di questa sconfitta sono io, perchè quando perdi un derby in 11 contro 10 bisogna prendersi le proprie responsabilità.

Se ho pensato anche d’inserire Di Piazza ad inizio ripresa? Con i tre attaccanti e i due quinti a supporto entravamo bene, abbiamo preso gol quando stavo per effettuare i cambi. Aspettavo la situazione giusta, non siamo riusciti a finalizzare. Alle prime occasioni degli avversari prendiamo gol, ci gira anche un pò male. Dopo lo svantaggio abbiamo fatto il possibile per andare a segno ma non ci siamo riusciti. Ripeto, il dispiacere è tantissimo ma da qui bisogna ripartire e potremo farlo solo con il lavoro. Questo è il momento di stare zitti e cercare dentro di noi di risolvere le situazioni che non ci hanno permesso di essere tornati alla vittoria». Queste le parole di Giuseppe Raffaele, allenatore del Catania, rilasciate in conferenza stampa dopo la sconfitta nel derby contro il Palermo.

Di seguito la conferenza stampa: