PSG nei guai: multa da 700mila euro per pagamenti in ritardo ai fornitori – i dettagli

La DIRECCTE (Direzione regionale per le imprese, la concorrenza, i consumi, il lavoro e l’occupazione) ha infatti appena annunciato sul suo sito ufficiale che il club della capitale è stato multato di 700.000 euro per il ritardato pagamento di alcune fatture ai suoi fornitori.

“La Direzione Regionale per le Imprese, Concorrenza, Consumo, Lavoro e Lavoro (DIRECCTE) dell’Ile- de-France ha inflitto una sanzione pecuniaria di € 700.000 nei confronti della società PSG FOOTBALL per ritardi nel pagamento delle fatture dei suoi fornitori”, si legge nel testo del comunicato.

“Tali ritardi sono stati rilevati dai servizi di DIRECCTE nell’ambito di un’indagine avviata dalla DGCCRF (Direzione Generale Concorrenza, Consumatori e Controllo antifrode) sul rispetto delle norme del Codice del commercio in termini di termini di pagamento. La suddetta sanzione si riferisce a violazioni commesse durante un periodo precedente alla situazione di emergenza sanitaria a seguito dell’epidemia di Covid-19”.

Contattato dall’agenzia AFP, il PSG ha spiegato di aver “impugnato questa decisione, ma l’appello non è sospensivo”. “Si tratta di ritardi di pagamento risalenti alla stagione 2017-2018 e risalenti al periodo gennaio-giugno 2018”, aggiunge il club.

Secondo quanto riportato da L’Equipe, l’importo della sanzione è tra i più pesanti riconosciuti per pagamenti in ritardo. Dalla legge sulla trasparenza del 2016, il massimale per le ammende per ritardi di pagamento è stato aumentato da 375.000 a 2 milioni di euro. Solo quattro sanzioni pecuniarie inflitte a questo proposito nel 2020 sono ammontate a oltre 700.000 euro.