Palermo, “Il Pagellone del 2015”: gli allenatori

Il 2015 che volge al termine ha visto sedere sulla panchina del Palermo due tecnici. Beppe Iachini, che da ormai due anni guidava la squadra con buoni risultati, a novembre ha lasciato il posto a Davide Ballardini. Valutiamo l’operato dei due tecnici nell’anno solare che sta per salutarci. Ecco “Il Pagellone del 2015” targato Ilovepalermocalcio.com:

IACHINI 6+: Dopo due anni con buoni risultati, una promozione conquistata, tanti record battuti e una salvezza ottenuta con largo anticipo al ritorno in serie A, il tecnico ascolano ha lasciato la panchina rosanero nello scorso novembre. Poco positivo era il bilancio di Iachini dopo le prime 12 gare di questo campionato ancora in corso, in cui aveva collezionato 4 vittorie, 2 pareggi e ben 6 confitte delle quali tre al “Barbera”. E’ vero che ha lasciato il Palermo a seguito di una vittoria e con 14 punti in classifica, mantenendo la media di un punto a gara, ma è altrettanto vero che nelle ultime uscite della sua gestione la squadra aveva perso lo smalto e la grinta vista negli ultimi anni. Fa più sorridere invece lo score avuto dall’ormai ex allenatore rosanero dal gennaio a maggio 2015, dove ha collezionato nel girone di ritorno cinque pareggi, sei vittorie e otto sconfitte, conquistando in anticipo di sette giornate la tanto attesa salvezza. Peccato che, a salvezza già ottenuta, i rosa abbiano mollato la presa perché con la coppia Dybala-Vazquez, il Palermo avrebbe potuto ambire a qualcosa di più. Nonostante l’esonero un paio di mesi fa dunque, la valutazione del tecnico marchigiano merita almeno la sufficienza. RECORDMAN

BALLARDINI 5.5: Torna a Palermo nella prima decade di novembre, dopo l’addio al sopracitato Iachini. Il tecnico ravennate ha fin qui collezionato, in cinque gare di campionato, appena quattro punti, frutto di una sola vittoria, un pareggio e tre sconfitte. Gli insuccessi diventano quattro se si conta anche il clamoroso scivolone contro l’Alessandria in Tim Cup. In difesa del mister si può dire che il tasso tecnico della squadra non è tra i più elevati ed inoltre le sue prime due gare sono state contro Lazio e Juventus. Da aggiungere anche che sin dal suo arrivo il Palermo ha mostrato più aggressività in fase offensiva, calciando in porta molte più volte di quanto non aveva fatto ad inizio anno. Tuttavia la media punti come detto non è affatto positiva, dunque ci si attende sicuramente di più nel prossimo futuro. POCO INCISIVO