Pozzo: «Oggi siamo stati vergognosi, una squadra di serie C si comporta meglio. Colantuono…»

Il patron dell’Udinese, Giampaolo Pozzo, intervistato dalla tv ufficiale del club, ha commentato l’attuale situazione in casa bianconera dopo la sconfitta di oggi contro il Frosinone: «La situazione è molto difficile, la squadra non è in grado di esprimere i propri valori. Oggi abbiamo offerto una prova vergognosa, una squadra di serie C si comporta meglio. Ogni partita ha una sua storia, va studiata prima, la teoria “squadra che vince non si cambia” non vale. Domenica scorsa abbiamo affrontato il Verona, ultimo in classifica. Bravo, ce l’ha messa tutta, abbiamo vinto con merito ma quello era il Verona. Oggi sapevamo che il Frosinone avrebbe fatto una buona prestazione: io sarei andato lì con più umiltà, più coperto. Non si possono prendere quei gol. Non dobbiamo perdere la calma, ricompattiamoci, il mister deve vedere le proprie soluzioni. Non devo insegnare io all’allenatore cosa fare, ma anche lui ha sbagliato. Non serve a nulla, però, metterlo alla gogna. Colantuono resta, non lo cambio perché meglio di lui non trovo. Quindi compatti attorno a lui e alla squadra perché la situazione è delicata. Abbiamo una rosa importante, ognuno deve giocare nella propria posizione, perché i gol presi sono inaccettabili. Bisogna pensare prima a non prenderle: calma e pazienza, questo chiedo ai tifosi. Abbiamo sbagliato la stagione, vediamo di non fare ulteriori danni. Invito tutti a riflettere, perché in giro allenatori non ce ne sono. Noi abbiamo questa squadra, questo allenatore, questo staff e questa presidenza: cerchiamo compatti la salvezza, altrimenti ci facciamo male. A fine campionato mi prenderò tutte le responsabilità, guardando in faccia tutti quanti, perché se siamo così è perché abbiamo sbagliato anche noi della famiglia».