Pomini: «A noi non viene concesso diritto di difenderci. Se il secondo grado conferma la C…»

«Se siamo d’accordo con quanto sta facendo la società? Noi siamo giocatori e facciamo i giocatori. Noi la documentazione non la conosciamo, come non siamo a conoscenza delle carte con la quali sta valutando la Procura. È palese che c’è il conflitto di interessi. Chiediamo perché lo scorso anno abbiamo dovuto attendere e a noi non viene concesso il diritto di difendersi e disputare i play off che ci siamo guadagnati. Sapevamo pure noi di poter fare di più ma ora non ci fanno giocare i play off. Per me questa cosa non ha senso. Noi a livello legale non possiamo intervenire. eravamo pronti per i play off e ci troviamo in C. Se il secondo grado conferma la pena alziamo le mani, non possiamo intervenire su questo». Questo quanto dichiarato da Alberto Pomini in conferenza stampa.