Playoff di C. Quante sorprese col format a 28 squadre. Strada in discesa per le seconde, ma in passato sono state promosse anche diverse terze

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sui playoff di serie C nella storia, in cui anche le terze classificate a volte gioivano.

Un affare per seconde… ma non sempre. Ai play-off, vincono anche le terze, seppur più raramente. Certo, col format attuale è persino capitato che vincesse una quinta classificata, ma è chiaro che i vantaggi siano tutti per chi ha chiuso la stagione subito dietro la capolista del proprio girone. Quindi Padova, Reggiana e Catanzaro, sulla carta, partono davanti a tutte le altre contendenti. Palermo incluso, anche se i rosa possono sperare in quella piccola eccezione che si è già concretizzata in passato. Nei playoff a 28 squadre, una terza classificata ha conquistato la promozione in Serie B solamente nel 2019: in quel caso le promosse erano due e oltre al Trapani (secondo nel Girone C) riuscì a vincere la propria finale il Pisa, giunto terzo nel Girone A. I toscani ebbero la meglio sulla Triestina, seconda nel Girone B, costretta a restare in terza serie così come il Piacenza, altra seconda arrivata alle finali, battuta dal Trapani di Italiano.

Tolta l’impresa del Cosenza di Braglia, capace di vincere i playoff partendo dalla quinta posizione (giocando un totale di 9 partite), le altre squadre promosse in Serie B dagli spareggi con il format attuale hanno sempre chiuso la stagione al secondo posto. A partire dal Parma, nel 2017, prima squadra ad ottenere il ritorno tra i cadetti con questa versione estesa della post season. I ducali giunsero secondi dietro al Venezia nel girone A e, ai playoff, si imposero contro Piacenza, Lucchese e Pordenone, prima di battere l’Alessandria in finale. Una habitué dei playoff, la squadra piemontese, giunta seconda in quell’occasione così come l’anno scorso, quando è riuscita a spezzare l’incantesimo tornando in Serie B: arrivata alle spalle del Como nel proprio girone, la formazione alessandrina ha avuto la meglio su Feralpisalò, Albinoleffe e, in finale, sul Padova (altra seconda classifica) ai rigori.

L’anno prima, seppur in versione «ridotta» causa Covid-19 (con sole partite d’andata), la quarta promossa in Serie B decretata dagli spareggi fu la neopromossa Reggiana, ai tempi denominata ancora Reggio Audace, che superò Potenza, Novara e Bari sul cammino verso il ritorno in seconda serie. Anche in questo caso, una squadra seconda in classifica, vittoriosa in finale contro un’altra seconda. Insomma, la storia recente dei playoff «allargati» dice che è spesso un affare tra le seconde classificate nella regular-season. Ma qualche volta s’insinua qualcuno da dietro. E una terza, come il Palermo di oggi, ha pure festeggiato la promozione in B. La speranza che quest’anno finisca proprio come qualche anno fa e che i rosanero facciano festa.