Parma: Calaiò lascia il ritiro. Il caso sms… Le ultime

Prosegue il ritiro del Parma in quel di Prato allo Stelvio. L’allenamento di questa mattina si è svolto sotto un sole cocente, ed è stato particolarmente impegnativo. Mister D’Aversa, come si suol dire, “li ha messi sotto”: allenamento tecnico-tattico nel menù di oggi, con focus sulle fasi difensiva ed offensiva. Nel finale, alcuni – tra cui il neocrociato Stulac – si sono anche cimentati con i tiri da fuori area. Da notare una precisione e una cura nei dettagli quasi maniacale da parte dell’allenatore, che tra l’altro ha diretto l’allenamento con la solita grinta di sempre. Insomma, nonostante i titoli altisonanti sui giornali e il processo che si avvicina, la concentrazione è quella di tutti i giorni. E nel gruppo c’è anche serenità, come dimostrano i sorrisi elargiti da tutti, disponibilissimi nel firmare autografi e scattare foto con i tifosi (più giovani e non). Per quanto riguarda le novità, non sono moltissime da segnalare dopo l’allenamento di oggi. Da rilevare però la presenza di un sereno e disponibile Manuel Nocciolini, che tra l’altro si è messo in evidenza nelle transizioni offensive dell’allenamento odierno, e l’assenza di Emanuele Calaiò, già partito per Roma dove domani ci sarà l’udienza per il “caso SMS”. Intanto Frattali alla fine potrebbe rimanere, visto che il Napoli, alla fine, sembrerebbe intenzionato a confermare l’italo-ucraino Contini Baranovsky come terzo portiere. Si vedrà. Questo quanto si legge su “Parmalive.com”