Palermo: i Top&Flop dopo le prime 12 giornate-Hiljemark piacevole scoperta, male gli esterni

In occasione di un’altra sosta per le nazionali, approfittiamo per tirare le somme di quanto fatto finora dai rosanero. Con dodici giornate alle spalle, il Palermo si ritrova con 14 punti in classifica, al 12° posto e con un nuovo tecnico pronto ad esordire. Ma vediamo i Top&Flop di questo primo scorcio di torneo, targati Ilovepalermocalcio.com.

TOP

SORRENTINO: Praticamente dopo ogni gara, il capitano ha occupato una casella tra i nostri Top. Sempre attento, sempre decisivo. L’estremo difensore rosanero è stato quasi sempre protagonista nelle gare fin qui disputate. E, se il Palermo ha raccolto quei 14 punti, gran parte del merito è suo di diritto. INDISPENSABILE

HILJEMARK: Prime partite in rosanero più che positive per il centrocampista, a parte qualche uscita sotto tono, e non è un caso se il gol all’attivo sono tre così come gli assist per i compagni. Da non sottovalutare la doppietta a “San Siro” nella sconfitta contro il Milan. Sempre più perno del centrocampo rosanero. ACQUISTO AZZECCATO

VAZQUEZ: Tra (molti) alti e (pochi) bassi, il “Mudo” innegabilmente è colui che fa muovere la squadra. Un solo gol fino a questo momento, ma tanta fantasia e qualche assist vincente. Legni? Si, anche quest’anno. Guizzi? Altrettanti. Senza di lui il Palermo avrebbe perso pure quel minimo di bel calcio e fantasia intravisto in qualche uscita. SE NON CI FOSSE STATO LUI…

FLOP

JAJALO: Dopo il bel campionato disputato lo scorso anno, le prestazioni del croato in questa stagione sono andate a scemare, tant’è che le ultime gare le ha viste dalla panchina. Iachini gli ha più volte preferito Maresca, poi anche Brugman. Chissà che con Ballardini non tornerà in campo, speriamo con un nuovo smalto addosso. DECLASSATO

LAZAAR: Tra le cose che finora non hanno funzionato come in passato, ci sono senza dubbio le fasce del Palermo. Il marocchino è apparso in più riprese affaticato e poco attento, soprattutto nelle ultime uscite. Probabilmente anche a causa di una condizione fisica (vedi acciacchi vari) non delle migliori. Deve sicuramente fare di più alla ripresa del campionato. RIMANDATO A… DOPO LA SOSTA

RISPOLI: Lo stesso discorso di Lazaar vale anche per lui, ovviamente impegno a parte che così come per il marocchino non è mai mancato. Specialmente dopo le prime giornate era quasi del tutto insufficienze, poi una discreta crescita e un leggero miglioramento. Tra l’altro Morganella scalpita per tornare protagonista, dunque l’ex Parma dovrà dimostrare a corsa e sudore di meritare la titolarità anche con Ballardini. RISCOSSA