Palermo, Segre: «Soddisfatto della mia stagione. Mi piace giocare da mezzala, voglio continuare a segnare»

Jacopo Segre è intervenuto come ospite nel nuovo format “B Italian” dedicato alla serie B in onda sul canale Twitch di “Goal.com”.

Ecco le parole del centrocampista rosanero:

«Sono molto contento e soddisfatto della mia stagione. Sin dal primo giorno che sono arrivato in questa città bellissima sono stato accolto al meglio e mi sembra di ripagare in campo la fiducia che ho ricevuto. Stiamo facendo un filotto di partite importanti, il campionato stavolta è molto difficile e bisogna farsi trovare sempre pronti. Il girone di ritorno adesso è tutto un altro campionato. Ruolo di Mezz’ala? Il mio ruolo è questo, l’anno scorso a Perugia ho fatto tutto l’anno a due trai mediani ed è stato un anno che mi ha fatto crescere, ho messo nel mio bagaglio nuove caratteristiche che mi hanno arricchito. Quest’anno sto giocando da mezz’ala e mi piace molto, sto esprimendo le mie qualità, ho già fatto tre gol spero di farne altri. Sono orgoglioso di quello che sto facendo, sono partito dal basso e ho fatto una gavetta che ogni calciatore dovrebbe fare, dalla Primavera al calcio dei grandi ci sono tanti passi e se non sei pronto neanche a livello mentale di approcciare una carriera professionistica è difficile andare avanti, quindi bisogna avere oltre alle qualità anche caratteristiche di testa. La forza mentale conta molto. Non c’è un periodo preciso della mia carriera particolarmente decisivo, quando ho esordito in serie A ho realizzato un sogno che avevo sin da bambino. Per il resto sono contento del mio percorso fin qui. Esperienza all’estero? Sono scelte che secondo me sia a livello di giocatore che di vita possono far piacere ad un ragazzo. Secondo me andare all’estero a 18 o 19 anni è difficile per poi rientrare in Italia. Non ho mai avuto la possibilità, ma non lo so, a quell’età andare all’estera è un po’ forzato, perché magari non sei pronto».