Palermo, parla l’ex allenatore di Lucca: «Era pronto già tre anni fa. In Sicilia tappa importante»

Un anno anomalo per il Vicenza, il suo coraggio di far esordire un ragazzino: cosa intravide in Lucca? «Lorenzo già allora aveva qualità fisiche e tecniche che promettevano, è sempre stato introverso ma molto determinato nel raggiungimento dell’obiettivo che si è prefissato: ha sempre lavorato sodo, anche tenendo educatamente testa ai più grandi, caratterialmente era già pronto. Da quel momento in poi l’ho visto sempre migliorare, può reggere benissimo il professionismo».

Il ruolo in cui lo vede meglio è quello di prima punta? «Si, credo quello sia il ruolo a lui più congeniale, ma anche a due punte può tranquillamente destreggiarsi al meglio. Ripeto, ha una forza di volontà notevole, che fa la differenza». Dopo l’esordio a Vicenza, l’approdo in una Primavera, poi la D e la C: un percorso step by step che lo ha aiutato ancora di più? «Credo di si, e Palermo adesso è già un passo importante: è una piazza di C, ma con dinamiche e situazioni che possono ricordare ben altre categorie. Maturare nuova esperienza in terza serie è fondamentale, poi vedrà il da farsi a fine stagione. Ma di certo la crescita e la maturità avvengono per gradi». Queste le parole di Nicola Zanini, ex allenatore del Vicenza, rilasciate ai microfoni di “TMW” in merito al lancio di Lorenzo Lucca, attaccante del Palermo.