“Palermo merita di tornare ad alti livelli. Vinciamo a Verona o siamo spacciati!” – il pensiero dei tifosi rosanero

Vige pessimismo e rassegnazione in tutto l’ambiente rosanero. Dopo il pareggio conquistato contro l’Empoli, la contestuale vittoria del Carpi contro l’Hellas ha fatto sprofondare la squadra di Novellino al terzultimo posto e tra i tifosi del Palermo è calato lo sconforto. In tanti infatti, i sostenitori che attraverso la pagina Facebook di Ilovepalermocalcio.com, si sono espressi sulla situazione sempre più nera della squadra siciliana.

In molti come Filippo Locascio vedono la speranza di salvarsi ridotta al minimo: “Purtroppo siamo appesi a un filo di speranza. La squadra ha pochissima qualità e non riesce a segnare. Sarà un miracolo salvarsi, dobbiamo solo sperare che esploda qualcuno della panchina tipo Bentivegna o Balogh”. A Claudio Messina non piace il modo in cui questa squadra sia stata costruita sin dal principio e scrive: “Ragazzi, purtroppo la squadra è questa. Zamparini ha preferito prendere gente da svezzare come Balogh e Cristante a giocatori più di sostanza come Diamanti o Borriello. Si è palesemente comportato come un presidente che non vuole salvarsi”. D’accordo a quest’ultimo commento è anche Davide Meschis che dice: “Vergogna, siamo l’unica società che al mercato di Gennaio si è indebolita acquistando calciatori ancora più scarsi di quelli arrivati in estate, privandoci dell’unico centrocampista buono che avevamo, come Rigoni”.

La paura non si attenua soprattutto guardando le ultime otto gare che attendono il Palermo (CLICCA QUI per vedere nel dettaglio la volata salvezza dei rosanero). E c’è chi come Giosue Vassallo si dice preoccupato: “Guardo le partite mancanti e le squadra che dovrà affrontare il Palermo e mi chiedo: contro chi dobbiamo fare punti? La previsione mi porta direttamente in Serie B!”. Piergiorgio Biddeci attribuisce la colpa della situazione critica del Palermo al poco impegno messo in campo dai giocatori: “Dalla salvezza ci separa soltanto la voglia di quegli undici che domenica scendono in campo. Palermo merita di tornare ad alti livelli, spero che a fine anno Zamparini lasci!”.

In conclusione Sandro Liccio si proietta già alla sfida in programma domenica 3 aprile a Verona contro il Chievo, dicendo:  “Adesso è ora di andare in vincere a Verona, altrimenti penso non ci sia speranza. Non si può stare a guardare il risultato delle altre dobbiamo vincere noi!”.