Palermo: Insigne atteso in ritiro. Corini lavora sulla difesa a 4

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul ritiro del Palermo tra prove difensive e l’attesa per l’arrivo di Roberto Insigne.

Difesa a tre o difesa a quattro? Questo è il dilemma. Corini vuole una squadra capace di occupare bene gli spazi, a prescindere dai moduli. Ma qualche indizio, in questo senso, è già arrivato: dalla campagna acquisti e dai primi allenamenti. L’ingaggio di un esterno come Insigne lascia pensare che l’evoluzione tattica del nuovo Palermo andrà verso il 4-3-3. E poi c’è il campo. Ieri, per esempio, Corini ha schierato sempre i quattro difensori in linea.

Sia nella seduta mattutina, quando ha suddivido i giocatori in gruppi a seconda del ruolo, sia nel pomeriggio quando (sotto un accenno di pioggia), il tecnico bresciano ha fatto svolgere ai rosanero un’esercitazione tattica sulla fase di non possesso e poi una partitella undici contro undici in una porzione ridotta di campo. L’indizio è solido anche se al secondo giorno di ritiro non si possono avere certezze assolute.

Va pure sottolineato che il sistema con tre difensori fa già parte del bagaglio tecnico della squadra (e anche dei nuovi, Lucioni e Ceccaroni), per cui volendo dare un’alternativa, è logico partire dalla novità. Alla seduta mattutina non ha partecipato Vasic: nessun problema per il serbo, solo gestione dei carichi di lavoro, tant’è che nel pomeriggio ha preso parte regolarmente al secondo allena- mento. Anche ieri lavoro differenziato programmato per Mateju.

In attesa di Insigne (che sarà in ritiro nelle prossime ore, dopo che ieri ha svolto le visite mediche a Torino), è arrivato a Ronzone anche Rinaudo. Il ds rosanero dopo aver chiuso la trattativa col Frosinone ha raggiun- to il Trentino. dove conta di fermarsi per qualche giorno. I confronti con Corini sulle operazioni di mercato in itinere si svolgeranno faccia a faccia.