Palermo, il punto più basso: solo in 4.628 al «Barbera», dato negativo in discesa

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul record negativo sulle presenze al “Barbera” registrato in occasione di Palermo-Juve Stabia.

Il record negativo di presenze con la Juve Stabia era uno dei timori alla vigilia del match. Un sospetto che si è concretizzato: 4.628 spettatori hanno assistito alla sfida di sabato scorso, un centinaio in meno rispetto al precedente record registrato contro il Foggia il 10 ottobre 2021. Circa 2.000 biglietti venduti lo scorso sabato, il punto più basso che conferma un trend negativo già visto nelle prime due partite dell’anno solare. Nel girone d’andata il Palermo ha registrato una media di 6.806 presenti in otto partite, escludendo i match contro Catanzaro e Campobasso che hanno visto solo la presenza dei 2.500 per le limitazioni legate alla zona gialla.

Nei primi tre incontri del 2022, invece, il dato è sceso a di 4.821 spettatori, un calo del 29% rispetto alla prima parte di stagione. Due i fattori che hanno inciso: da una parte la situazione societaria, dall’altra i risultati. Sotto questo punto di vista Silvio Baldini è stato chiaro: «Sta a noi far tornare la gente allo stadio. Noi dobbiamo giocare bene e vincere le partite. Il tifoso è innamorato della squadra e va coinvolto, non solo vincendo, ma anche con le prestazioni». Parole pronunciate prima del match di sabato scorso e che si sono rivelate profetiche visto che la risposta tanto attesa da parte della squadra è arrivata contro la Juve Stabia. Una replica da parte dei tifosi potrebbe arrivare già tra cinque giorni visto che il Palermo tornerà a giocare al Barbera contro la Turris, anche se in un orario (ore 14.30) che potrebbe non favorire la prevendita dei tagliandi. Sarà importante anche l’esito del campo a Foggia visto che, in caso di risultato positivo, sarebbe il sesto di fila per i rosa. La sensazione, però, è che i 4.628 spettatori di sabato possano essere il punto più basso dal quale risalire per ritrovare l’affetto dei tifosi.