Palermo, guai a pensare che la prossima B sarà una passeggiata solo perché sono arrivati tanti «mister promozione»

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul ritiro del Palermo.

A parole in estate sono un mucchio le squadre che si prendono la Serie A, sul campo poi ci riescono in due direttamente e una dalla tagliola dei play-off. Il Palermo che sta venendo su in ritiro dovrà rientrare in questo piccolo lotto che a maggio/giugno 2024 andrà in paradiso. Per farlo, ovviamente, non servono solo le parole ma anche i fatti. E quelli vanno colti sul campo a cominciare dalla prima giornata di campionato a Bari. Bello sentire dai tutti i rosanero che il Palermo lotterà per la A, ma è anche obbligatorio che si resti con i piedi per terra. Tifosi compresi. Guai a pensare che la prossima B sarà una passeggiata perché il Palermo ha preso tanti «mister promozione» (i vari Lucioni, Insigne). Un anno fa c’erano squadre (Benevento, Brescia, Spal) che erano convinte di essere una… RedBull e che strada facendo invece si sono scoperte auto da rottamare. Una lezione di cui deve tenere conto anche il Palermo che, proprio in virtù del mercato che sta facendo, sarà indicato da tutti come la Red Bull di questa nuova Serie B. L’importante sarà confermarsi tale.