Palermo, arriva un altro “esperto” di promozioni: ecco Roberto Insigne – la scheda di presentazione

Estro, corsa e garanzia di vittoria. Roberto Insigne, fratello del più conosciuto Lorenzo, per la Serie B è davvero un grande colpo.
Si tratta di un vero e proprio “esperto” di promozioni avendole già conquistate con le maglie di Benevento e Frosinone. Piede e classe da mancino puro unite a corsa e sacrificio che vanno a completare un calciatore che arriva in rosanero per alzare e non poco la qualità e la sostanza della rosa. Roberto Insigne, comunica il club, si trasferisce a titolo definitivo, legandosi ai rosanero fino al 30 giugno 2026.

GLI INIZI

Roberto muove i primi passi nelle giovanili del Napoli, quando nel 2012 iniziano per lui le prime convocazioni in prima squadra. In quel periodo, sulla panchina degli azzurri, sedeva Walter Mazzarri che, esattamente un anno dopo dalle prime convocazioni proprio in una gara interna contro il Palermo, decide di farlo esordire in Serie A di fianco a suo fratello Lorenzo. Dopo l’esordio si susseguirono tanti e diversi prestiti sparsi per l’Italia. Da Perugia ( in serie C) passando per Avellino, Latina, Parma fino ad arrivare a Benevento ed infine il trasferimento a titolo definitivo al Frosinone.

UN LUSSO PER LA B

A Benevento, Roberto, riesce a trovare continuità e stabilità. Nel 2018 contribuisce infatti alla risalita in A del club, realizzando ben 16 goal e conquistandosi anche un “posto fisso” per la A nell’anno seguente. Rimarrà alle “streghe” fino al 2022 quando verrà ufficializzato il suo passaggio al Frosinone. Con i ciociari segna ben 8 reti in 31 presenze nello scorso campionato di Serie B contribuendo, abbastanza considerevolmente, alla promozione del club in Serie A.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Mancino puro, classe, eleganza e “tiro a giro” ma Roberto non è solo il classico esterno d’attacco con caratteristiche offensive, sa anche essere un leader grazie alle sue grandi capacità tattiche e soprattutto per la sua propensione al sacrificio. Nell’ultima stagione, con il Frosinone, ha ricoperto il ruolo d’esterno d’attacco nel 4-3-3 ma da sottolineare è che la sua migliore stagione realizzativa (come detto con la maglia del Benevento segnando 16 reti) è arrivata giocando in un attacco a due affiancato da una punta. Lui dunque garantisce a mister Corini la possibilità di avere per la prossima stagione una formazione “camaleontica” dato che il suo arrivo sicuramente lasci pensare ad un possibile 4-3-3 ma non esclude nemmeno un attacco a due con o senza trequartista (altro ruolo nelle corde del fantasista). La classe mista alla sua ottima capacità realizzativa, considerando che ricopre un ruolo che tendenzialmente offre occasioni da goal piuttosto che riceverne, lo rendono inevitabilmente un calciatore completo e sempre pronto a vincere e a far vincere.