Palermo, adesso devi dimostrare di essere da Serie A!

Il Palermo di Roberto Stellone è reduce dalla grande prestazione contro il Carpi, i rosanero si sono imposti per 4-1 contro i romagnoli, staccando le rispettive concorrenti per la corsa promozione. I rosa adesso si godono il meritato riposo, ma dopo la sosta inizia un calendario di fuoco, non tanto per la sfida contro il Cosenza, quanto soprattutto per il trittico di partite contro Pescara, Verona e Benevento, tutti scontri diretti per il rush finale verso la Serie A. Andiamo ad analizzare la stagione delle prossime avversarie del Palermo:

Il primo degli scontri diretti sarà contro il Pescara. La formazione di Pillon si può considerare una delle sorprese del campionato, partenza sprint a inizio campionato, poi qualche battuta d’arresto di troppo, la squadra abruzzese non ha saputo approfittare dei passi falsi delle altre squadre e adesso si trova al quinto posto in classifica con 45 punti. All’andata il Palermo fece una delle migliori prestazioni del suo campionato, spazzando per 3-0 i biancoazzurri, grazie alle reti di Puscas, Murawski e Moreo.

Dopo il Pescara è la volta del Verona, gli scaligeri a inizio campionato erano considerati una corazzata, ma nel tempo la formazione di Grosso ha avuto più bassi che alti. Attualmente la squadra veneta è in un buon periodo di forma, con 3 vittorie nelle ultime 4 partite e con un Pazzini che sembra essere ritornato ai fasti del passato. All’andata gli scaligeri misero in seria difficoltà il Palermo, sia sul piano del gioco che in quello fisico, ma gli uomini di Stellone riuscirono a riacciufare la partita con una rete di Rajkovic che pareggiò il gol di Di Carmine.

Il Benevento è sicuramente la squadra che sta vivendo il periodo meno positivo delle tre avversarie. La squadra di Bucchi ha faticato a ingranare nel campionato cadetto e quando le difficoltà sembravano superate, ecco un filotto di sconfitte che ha fatto precipitare la squadra sannita. Adesso i giallorossi si giocano tutto in questa ultima parte di campionato per cercare di arrivare alla promozione diretta, obiettivo principale della stagione dato l’organico importante. Nella gara di andata i rosanero dominarono la partita, ma non riuscirono a concretizzare il bel gioco espresso e il match si concluse sul punteggio di 0-0.

Stellone dovrà giocarsi bene le sue carte, perchè adesso non ci sono più scuse, la grana stipendi è stata risolta e ora è il momento di dimostrare a tutti quanto vale il Palermo. I rosa non vogliono assolutamente ripetere il fallimento dell’anno scorso, quando il sogno promozione venne spezzato dal Frosinone, in una partita piena di polemiche. Adesso il Palermo deve dimostrare di essere da Serie A!