Napoli, Osimhen operato al viso. L’impressionante racconto del chirurgo: «Danno devastante, sono servite 6 placche e 18 viti»

Il calciatore del Napoli Osimhen è stato operato oggi. Di seguito la nota del club partenopeo:

“Victor Osimhen è stato operato questa mattina dal Prof. Tartaro, coadiuvato dal dott. Mario Santagata ed alla presenza del dott. Canonico, per un intervento di riduzione e contenzione delle fratture pluriframmentarie e scomposte dell’osso malare, dell’arco e del pomello zigomatico, del pavimento e della parete laterale dell’orbita, e della diastasi della sutura fronto-zigomatica. La sintesi dei monconi ossei è stata fatta tramite placche e viti in titanio. Il giocatore sta bene e resterà in osservazione per qualche giorno. La prognosi è stimata in circa 90 giorni”.

Gianpaolo Tartaro, il chirurgo che ha operato l’attaccante nigeriano a Napoli, ha rivelato i dettagli dell’intervento e i tempi di recupero ai microfoni di 1 Station Radio:

«L’infortunio di Osimhen non è stato una semplice frattura allo zigomo ma ha interessato anche diverse ossa del viso. Non è stato un trauma da urto, bensì da compressione: la forza cinetica generata dallo schiacciamento del viso di Osimhen contro quello di Skriniar ha creato un danno devastante. Per ricomporre le fratture ho dovuto inserire sei placche e ben diciotto viti. È ancora presto per parlare di tempi di recupero perché l’intervento è stato davvero complesso: le condizioni del viso del calciatore erano pessime ma garantisco che l’intervento sia perfettamente riuscito».