“Siamo fra le prime regioni in Italia ad aver predisposto la logistica curando tutti i particolari e abbiamo allestito in maniera davvero celere questo padiglioni. Spero solo che arrivi una sufficiente quantità di fiale per poter somministrare ogni giorno migliaia di vaccini. Qui, infatti, possiamo vaccinare oltre 8 mila persone al giorno: abbiamo personale e strutture. La salvezza sta solo nella possibilità di immunizzare la stragrande maggioranza dei siciliani, almeno l’80 per cento, e finora ne abbiamo vaccinati già 300 mila. La struttura, che avrà funzione di hub provinciale, affiancando gli altri punti di vaccinazione del territorio palermitano, è stata allestita dal Dipartimento regionale di Protezione civile nell’ambito dell’emergenza Coronavirus. Saranno 8 in tutto, uno per ogni provincia ma Enna non avrà hub.
Secondo il piano predisposto dal governo regionale noi avremmo dovuto completare la campagna di vaccinazione entro l’estate, entro la metà del mese di settembre per la precisione. Purtroppo, le notizie che arrivano dal fronte vaccini non sono incoraggianti”, prosegue Musumeci, che spiega. Ieri Astrazeneca ha comunicato riduzione ulteriore del 50 per cento e chi doveva mantenere gli impegni non lo ha fatto nemmeno con Bruxelles. Ma noi siamo qui in attesa di partire alla grande. Quando sarà finita questa drammatica vicenda – ha proseguito – ricorderemo tutti di essere stati testimoni e protagonisti attivi di una esperienza che ci ha formati e duramente provati, ma la Sicilia in questa vicenda dolorosa ha saputo essere presente alle proprie responsabilità”. Lo ha detto il presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci, in occasione dell’inaugurazione del centro vaccinale realizzato all’interno del padiglione 20 della Fiera del Mediterraneo di Palermo.
