Miccoli sulla “Notte dei campioni”: “Chiedo ancora scusa, il mio è un continuo dolore. Il perdono…” (FOTO)

La presenza di Fabrizio Miccoli alla “Notte dei campioni” ha suscitato non poche polemiche a Palermo, molte persone non hanno gradito l’invito fatto dal presidente Mirri al “Romario del Salento” dopo che quest’ultimo aveva offesa in delle intercettazioni il magistrato Giovanni Falcone. L’ex attaccante del Palermo ha voluto rispondere con un post sul suo profilo Instagram, scrivendo:

“Mi spiace aver creato una polemica sulla mia partecipazione alla gara delle vecchie glorie del Palermo.
È un evento sportivo al quale io partecipo//avrei partecipato come uomo di sport che -credo- ha in qualche modo contribuito, insieme agli altri presenti e non, ai risultati e successi del Palermo.

Riguardo i miei errori (per i quali sono pronto a pagare il conto che la giustizia, eventualmente, riterrà di dovermi presentare) mi auguro ci sia ancora spazio, tra di noi e nella nostra società, per il perdono.
Un perdono (e non una giustificazione, dunque) che ho chiesto e che chiedo ancora, nella speranza di poter essere riabilitato davanti agli occhi di tutti gli sportivi.

So bene che noi campioni siamo spesso presi da esempio da ragazzi e tifosi. Proprio per questo voglio essere chiaro nel dire loro che il rispetto della legge e la legalità sono valori da difendere sempre e comunque, come pure il lavoro di tutti gli uomini che nelle istituzioni e nella società civile si battono perchè questi valori vengano sempre rispettati.

Tornare ogni volta a Palermo è il mio non sottrarmi al giudizio della gente.

Ogni volta è una consapevolezza ed il mio personale calvario..
e se qualcuno pensa diversamente.. sbaglia !! Mi dispiace poi, per chi viene colpito per colpa mia.
Il mio è un continuo dolore…
Indietro non posso tornare.
Chiedo ancora scusa”.

Di seguito il post:



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Mi spiace aver creato una polemica sulla mia partecipazione alla gara delle vecchie glorie del Palermo. È un evento sportivo al quale io partecipo//avrei partecipato come uomo di sport che -credo- ha in qualche modo contribuito, insieme agli altri presenti e non, ai risultati e successi del Palermo. Riguardo i miei errori (per i quali sono pronto a pagare il conto che la giustizia, eventualmente, riterrà di dovermi presentare) mi auguro ci sia ancora spazio, tra di noi e nella nostra società, per il perdono. Un perdono (e non una giustificazione, dunque) che ho chiesto e che chiedo ancora, nella speranza di poter essere riabilitato davanti agli occhi di tutti gli sportivi. So bene che noi campioni siamo spesso presi da esempio da ragazzi e tifosi. Proprio per questo voglio essere chiaro nel dire loro che il rispetto della legge e la legalità sono valori da difendere sempre e comunque, come pure il lavoro di tutti gli uomini che nelle istituzioni e nella società civile si battono perchè questi valori vengano sempre rispettati. Tornare ogni volta a Palermo è il mio non sottrarmi al giudizio della gente. Ogni volta è una consapevolezza ed il mio personale calvario.. e se qualcuno pensa diversamente.. sbaglia !! Mi dispiace poi, per chi viene colpito per colpa mia. Il mio è un continuo dolore… Indietro nn posso tornare. Chiedo ancora scusa. . . . #fm10 #fabriziomiccoli #miccoli

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