Marsala-Palermo: ultime notizie e probabili formazioni. Appuntamento con la storia per i rosanero

Si alza il sipario, adesso ci siamo veramente. Il Palermo rinasce e lo fa ripartendo dalla quarta serie: la serie D. Dopo i travagliati mesi sotto la gestione Arkus, dopo la mancata iscrizione in B, la revoca del titolo sportivo e tutti gli strascichi di una vicenda che ha avuto più ombre che luci, il club rosanero si prepara a tornare nel calcio giocato. Il vecchio Palermo non esiste più e l’unico elemento di congiunzione con il passato recente risponde al nome di Andrea Accardi, che per cuore, appartenenza e senso di responsabilità, ha deciso continuare a sposare la causa della squadra della sua città anche tra i dilettanti. Volti nuovi dunque, per un Palermo che dovrà necessariamente vincere il campionato se vorrà tornare dopo soltanto un anno tra i professionisti. Al timone ci sarà Rosario Pergolizzi, uno che qualcosa a Palermo ha già vinto: quello scudetto Primavera risalente al 2009 che ancora agli occhi dei più sensibili strappa gradevoli ricordi. Il campionato di serie D è una realtà completamente nuova per una squadra che fino a pochi mesi fa nutriva l’ambizione di tornare nella massima serie del calcio italiano. In primis lo è per la qualità del gioco, che punta più alla corsa, alla tenacia e all’aggressività, rispetto alla qualità o comunque al bel gioco solitamente richiesto da tecnici e tifosi stessi. Un campionato «ignorante» insomma, come definito da uno dei nuovi arrivati in casa Palermo come Roberto Crivello. Già, perché il terzino originario di Mondello è finalmente riuscito a realizzare il suo sogno: quello di giocare con la maglia della sua città. E lo ha fatto risolvendo il suo contratto con lo Spezia, club che milita attualmente in serie B. È solo uno dei big che hanno scelto di fare la storia a Palermo: l’elenco conta anche i nomi di Martinelli, Lancini, Pelagotti, Martin e Santana. Adesso però è tempo di fare sul serio, il direttore sportivo Castagnini coadiuvato dall’amministratore delegato Sagramola, ha realizzato un organico di tutto rispetto che punterà alla promozione diretta, grazie anche al supporto dei tifosi che sono “rinati” dopo che la passione negli ultimi anni si stava spegnendo sempre di più. La proprietà, targata Dario Mirri e Tony Di Piazza, è pronta e vogliosa di raccogliere nel più breve tempo possibile quei risultati utili a lanciarsi verso i palcoscenici che competono al Palermo. L’appuntamento con la storia è fissato per domani alle ore 15 presso lo stadio “Lombardo-Angotta” di Marsala, dove avrà luogo il primo storico match del nuovo corso rosanero: Marsala-Palermo. Ilovepalermocalcio, che vi accompagnerà come di consueto anche quest’anno per tutta la stagione del Palermo, vi mostra le ultime notizie e probabili formazioni relative al primo derby del campionato.

ULTIME MARSALA: La rinascita del club della città lilibetana parte il 25 luglio del 2018, quando la Federazione ha assegnato la matricola allo Sport Club Marsala 1912 S.r.l.s dopo che nella stagione 2017/18 il club era rimasto fermo per un anno. Dopo la promozione dello scorso anno in serie D dunque, il Marsala del presidente Cottone, si trova ad affrontare domani il Palermo in un match che si preannuncia storico. Quel che salta subito all’occhio è la presenza massiccia di palermitani in rosa. Due di questi sono il tecnico Giannusa e l’attaccante Balistreri. Sul piano tattico, il Marsala dovrebbe schierarsi con un 4-3-3. Non ci sarà il nuovo arrivato, vecchia conoscenza del Palermo, Samuele Romeo, ma la formazione sembra già delineata almeno per quanto riguarda gli interpreti. In porta ci sarà Antonio Russo, mentre la coppia di centrali dovrebbe essere formata da Montuori e un altro ex: Davide Monteleone. Sulle fasce spazio ai due giovanissimi classe 2001 Lo Iacono e Scalisi. Erbini e Lavardera comporranno la mediana anche per quanto riguarda il discorso legato agli under. Insieme a loro potrebbe esserci Lauria, mentre davanti, Giannusa schiererà l’artiglieria pesante. Balistreri, Manfrè e Ficarrotta saranno chiamati a far male ai rosanero.

ULTIME PALERMO: Tre vittorie contro Castelbuono, Lascari e Geraci più una vittoria nel match contro le Legends, hanno caratterizzato il precampionato della compagine guidata da Rosario Pergolizzi. La certezza è già nota ai più attenti, si riparte dalla difesa a 4, dogma che non sembra poter mutare nel credo tattico del tecnico palermitano. Il coefficiente di difficoltà nelle scelte è però innalzato dalla regola degli under: un 99, due 2000 e un 2001 devono essere sempre in campo, ma l’elemento imprescindibile è proprio il classe ’01 che deve obbligatoriamente occupare il suo posto sul terreno di gioco e deve essere sostituito con un pari età. Un gioco di strategia insomma, con il Palermo che però, forte delle scelte operate in sede di mercato, sembra già avere le idee chiare. In porta ci sono due possibilità: l’impiego di Pelagotti, giocatore di categoria sicuramente superiore, visti i trascorsi tra B ed A, oppure l’utilizzo del giovanissimo Mattia Fallani, l’elemento classe 2001 utile a superare lo scoglio under. Per la gara di domani però tra i pali dovrebbe essere operata la scelta dell’esperienza, con Pelagotti che dunque con ogni probabilità farà il suo esordio. Davanti all’esperto estremo difensore, agiranno Massimiliano Doda sulla destra, classe 2000 prelevato dai rosanero in prestito dalla Sampdoria, con i centrali che saranno Roberto Crivello ed Edoardo Lancini. Sulla corsia sinistra invece, farà con ogni probabilità il suo esordio il talentino classe 2001 Lorenzo Bechini, arrivato dal Sassuolo. Il centrocampo è il pezzo forte della squadra e Pergolizzi domani dovrebbe affidarsi con ogni certezza all’esperto playmaker Malaury Martin, giocatore di categoria superiore e di spessore internazionale che ha impressionato tutti in ritiro, e al suo fianco ci sarà un altro elemento che in serie D farà sicuramente la differenza, Alessandro Martinelli, reduce dall’esperienza al Brescia in serie B. A completare il reparto un altro under, Christian Langella, classe 2000, reduce da una serie D vinta con il Bari. Davanti dovrebbe poi essere schierata l’artiglieria pesante nel 4-3-1-2 varato dall’allenatore palermitano: Santana, leader dell’organico, dovrebbe schierarsi nella posizione di trequartista alle spalle del bomber Ricciardo e di Mattia Felici, talentino puro classe 2001 arrivato in prestito dal Lecce che ha già dimostrato di poter dare spettacolo nelle uscite amichevoli disputate in agosto dalla squadra. Non è escluso però, che alla fine Pergolizzi possa decidere di mandare in campo un altro under al posto di Santana: Andrea Rizzo Pinna, centrocampista che è stato provato durante tutto il precampionato sulla trequarti con buoni risultati. Ex Atalanta, Rizzo Pinna è arrivato a titolo definitivo e sarà una questione da risolvere sul piano della coesistenza con Santana dal punto di vista tattico.

ARBITRO: Signor Campobasso di Formia. Assistenti: Barcherini di Terni e Starnini di Viterbo.

PROBABILI FORMAZIONI: 

MARSALA (4–3-3): Russo, Lo Iacono, Montuori, Monteleone, Scalisi; Erbini, Lavardera, Lauria; Manfrè, Balistreri, Ficarrotta. All. Vincenzo Giannusa.

PALERMO (4-3-1-2): Pelagotti; Doda, Lancini, Crivello, Bechini; Martinelli, Martin, Langella; Santana, Ricciardo, Felici. A disp.: Fallani, Lucera, Mauri, Vaccaro, Peretti, Kraja, Rizzo Pinna, Accardi, Corsino. All. Rosario Pergolizzi.

BALLOTTAGGI: Santana-Rizzo Pinna 60%-40%