Lucchesi: «Il Latina era già fallito! Lucchese? Ho sbagliato, dovevo andare in Serie A»

Fabrizio Lucchesi, ex DG del Palermo, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di “Tuttomercatoweb.com”, soffermandosi sul tragico periodo del Palermo: «Il Latina era già fallito. Ero andato per aiutare la curatela. Dovevo operare sul mercato e quindi bisognava che fossi tesserato. A gennaio avevo il compito di vendere calciatori affinché il Latina rientrasse da certi debiti. Feci quasi otto milioni tra risparmi e vendite. Infatti venne dato l’esercizio provvisorio e non il fallimento. Poi all’asta un imprenditore si aggiudicò la società e non completò l’iscrizione, ma il mio lavoro era già finito. Lucchese? Ho fatto un errore di pancia. Tornando indietro questa esperienza la rifarei al 50%. Il lavoro non mi mancava, avevo diverse offerte. Avevo voglia di rivalsa, tra Pisa e Lucchese c’è grande rivalità, ma volevo tornare a vivere in Toscana. Grazie alla possibilità di un imprenditore amico, Grassini, che aveva comprato la Lucchese. Poi però i debiti della Lucchese non erano quelli che la proprietà si aspettava inizialmente. E così l’imprenditore ne è uscito fuori. E ovviamente per un fatto di rispetto nei suoi confronti e anche perché non vedevo futuro sono andato via. Mi volevano in B, stavo parlando con una società di A. Avrei dovuto metterci una pietra sopra e ponderare meglio anziché pensare ad una ripicca verso la mia esperienza pisana”.