Le motivazioni sulla sentenza Juventus-Napoli: “Il club azzurro non ha agito in malafede”

Sono state pubblicate le motivazioni della sentenza che ha accolto il ricorso del Napoli contro la sconfitta 3-0 a tavolino con la Juventus ed il punto di penalizzazione. I primi due gradi avevano dato torto al club del presidente De Laurentiis, successivamente il Collegio di Garanzia presieduto dall’ex ministro Franco Frattini ha ribaltato la sentenza, la sfida dovrà giocarsi regolarmente. Nel frattempo si sono disputate altre partite, la classifica si è di più delineata, i bianconeri sono tornati pienamente in corsa, mentre la squadra di Gattuso dovrà riscattare la brutta sconfitta contro lo Spezia.

Nel frattempo è stata depositata la motivazione. Il Napoli avrebbe regolarmente rispettato il protocollo Figc “vigente all’epoca dei fatti di causa, che rimandava, con riferimento alla procedura da osservare in caso fosse accertata la positività al Covid-19 di un calciatore, alla circolare del Ministero della Salute del 18 giugno 2020 e, dunque, all’esclusiva competenza della Asl territorialmente competente”.

Il Napoli “ha agito senza malafede e in piena coerenza con quanto stabilito dalla normativa vigente e, che, di conseguenza, nessuna responsabilità può essere addebitata alla società in questione”.