Le Foche (Immunologo): “Riapertura stadi? Certo, senza tifosi non c’è gusto”

“Potendo mantenere le distanze io partirei sereno. Sulla spiaggia lettini e ombrelloni sono organizzati in sicurezza. Non c’è motivo di indossare la mascherina tranne quando andiamo al bar dello stabilimento e sono presenti molte persone. il virus c’è ma è sbagliato vedere il pericolo ovunque. Vedo persone che quando incrociano un altro essere umano trattengono il respiro e guardano a terra. Una paranoia. Bisogna reagire altrimenti entriamo in un contesto negativo dal quale sarà difficile uscire. So di gente che non mette il naso fuori di casa per paura. Tifosi allo stadio? Ci sarà il sistema di riammettere gli spettatori negli impianti, magari dimezzando il numero di posti a sedere. Le partite a porte chiuse non hanno gusto. Ci sono contesti dove è più semplice assicurare il distanziamento. Come appassionato di calcio, ho visto diversi impianti in Gran Bretagna dove le condizioni sono migliori delle nostre in quanto hanno avuto il problema di separare strutturalmente le tifoserie aggressive”. Queste le parole dell’immunologo, Francesco Le Foche, rilasciate ai microfoni di “Il Corriere della Sera ” alla riapertura degli stadi.