“Il Pagellone 2018”, gli allenatori: doppio flop Tedino, Stellone super!

Come ogni fine anno che si rispetti, non possono mancare i Pagelloni targati Ilovepalermocalcio. Oggi vi proponiamo quello inerente agli allenatori che hanno guidato il Palermo nell’anno solare 2018. A differenza di altre annate, sono “solamente” due i tecnici che si sono alternati sulla panchina dei siciliani negli ultimi dodici mesi. Trattasi di Bruno Tedino e Roberto Stellone. Sia nella parte finale della passata stagione, che in quella iniziale del campionato in corso, il secondo è subentrato al primo, portando buoni risultati alla compagine rosanero. Ecco di seguito il Pagellone 2018 degli allenatori:

BRUNO TEDINO: non è stato un anno da incorniciare per l’allenatore trevigiano. A gennaio 2017, dopo aver conquistato il titolo di campione d’inverno, il suo Palermo ha iniziato un lento declino per la maggior parte del girone di ritorno. Tanto che, a 4 giornate dalla fine del campionato scorso, viene esonerato da Zamparini con la squadra al secondo posto in piena lotta play off. Nonostante questo primo indizio di flop, viene richiamato in estate e inizia la stagione attualmente in corso. Stagione che ha vissuto solo per 5 gare in cui ha collezionato otto punti e un’esclusione in Tim Cup. L’esonero è arrivato dopo la sconfitta in casa del Brescia, unico ko stagionale dei rosanero. In questa breve parentesi il tecnico, nonostante avesse iniziato il ritiro, non era ancora riuscito a dare un’identità precisa alla squadra, ragion per cui non sono arrivati i risultati sperati. VOTO 5

ROBERTO STELLONE: subentrato due volte al collega di Treviso, il tecnico romano ha ben figurato in entrambe le occasioni. Lo scorso 28 aprile ha preso in mano la squadra a 4 giornate dal termine. Non per suo demerito ha mancato la promozione diretta, ma ha terminato il campionato da quarto in classifica, portando la squadra in finale play off contro il Frosinone. Noi tutti sappiamo cosa è successo dopo. Poi la mancata conferma alla guida del Palermo e dopo solo un mese dall’inizio del nuovo campionato è stato richiamato in panchina. Da lì Nestorovski e compagni, grazie alla sua guida, hanno iniziato un percorso di risalita verso la vetta, conclusasi momentaneamente con l’attuale primo posto e il titolo di campione d’inverno, grazie anche alla vittoria di domenica scorsa sul Cittadella. Dal suo arrivo il cambiamento in squadra è stato notevole. Molti calciatori sono apparsi quasi rivitalizzati grazie al suo lavoro (vedi Moreo). Finora ha collezionato per 13 risultati utili consecutivi. La squadra, infatti, con il tecnico ex Frosinone non ha mai perso. L’ultima sconfitta risale, guarda caso, al 25 settembre, ultima gara di Tedino. In quell’occasione i rosanero hanno perso a Brescia per 2-1. C’è ancora mezzo campionato da disputare, ma i presupposti per ripetere il girone d’andata ci sono tutti. VOTO 7