L’edizione odierna de “Il Mattino” fa il punto sul calciomercato della Salernitana e sull’obiettivo Segre del Palermo.

Chi prenderà il posto di Mazzocchi sulla fascia destra? La Salernitana ha provato ad inserire anche Zanoli «all’ultimo tuffo» ma era già promesso sposo del Genoa. Allo stadio Maradona avrebbe voluto non solo segnare – è già accaduto – ma anche giocare Faraoni, stavolta da calciatore del Napoli. Non accadrà perché si è appena insediato Mazzocchi e da ieri si è aperta un’altra strada, ma dipende da Sabatini. Faraoni si può liberare dall’Hellas Verona pure in maniera abbastanza agevole. Non sono in discussione mestiere ed esperienza – ha 32 anni ha ottenuto la salvezza l’anno scorso spareggiando contro lo Spezia -, ha anche recuperato dall’infortunio muscolare al polpaccio e il 30 dicembre era in panchina contro la Salernitana.

Però con il suo agente, lo stesso d Kastanos, bisognerà discutere di durata del contratto. Faraoni potrebbe liberarsi a parametro zero dal Verona (situazione particolare in Veneto, via Hien all’Atalanta, Hongla al Granada, Terracciano al Milan che poi dovrebbe girarlo in prestito) ma il suo ingaggio è superiore a quello di Mazzocchi. C’è dunque un’altra idea che prende forma e che ieri sera è diventata un contatto telefonico con l’entourage: Sabatini ha nel mirino Leonardo Sernicola, 26enne terzino della Cremonese. Può giocare tanto sulla fascia destra quanto sulla corsia mancina. Fin qui con i grigiorossi ha totalizzato due presenze in coppa Italia e 18 in campionato. Pronto, allenato e con esperienza in A, anzi fame di ritornarci: risponde a questo identikit pure Segre, 26 anni.

In forza al Palermo, mezzala con il vizio del gol, ne ha realizzati 8 in un anno e mezzo e la Salernitana potrebbe trasferirlo sulle zolle dello scompiglio. Qui ha utilizzato talvolta Kastanos, che però è molto più a proprio agio se gioca sottopunta. Dunque lo utilizzerebbe soprattutto per sostituire Martegani, che al momento non ha confermato le aspettative. Il Como strizza l’occhio a Bohinen. Il norvegese in questo momento non trova spazio nel centrocampo con due mediani che Inzaghi ha ridisegnato, ma Sabatini non molla il “principe” sonnacchioso e ci punta.

Non vale lo stesso discorso per Botheim: stesso agente, prestito in Turchia. Per la mediana è sempre vivo e fortissimo l’interesse per Hans Nicolussi Caviglia, che sarà avversario tra pochi giorni. Ha lo stesso procuratore di Bonazzoli, che la Salernitana è pronta ad accogliere. Piace anche Ranocchia, sempre scuola  Juventus. È di stanza ad Empoli ma trova poco spazio. Non a caso, contro il Cagliari è sceso in campo perché Maleh era uscito anzitempo e perché il suo sostituto, Bastoni, si era fatto male. Per ingaggiare Ranocchia occorre un indennizzo di 500mila euro. Per la difesa proposti Cittadini e Bonifazi. Gyomber ha corteggiatori in B: c’è la Sampodoria che ha chiesto notizie, poi il Palermo. La Salernitana deve ricostruire il suo feeling con il gol ma la tessera madre di questo pregiato puzzle è innanzitutto la cessione di Dia. Lo ha richiesto il Milan e l’offerta non supera i 15-16 milioni. Resta viva lapista Eintracht. Ochoa ha estimatori in Mls e Fiorillo ha un’offerta dal Pescara.