Giornale di Sicilia: “Palermo, ricominciamo…tra assenti e partenti”
“Ventotto al via, sotto la pioggia di Sappada, dove l’estate sembra non volere arrivare. Il Palermo si è trovato all’Hotel Val Gioconda, a pochi passi dal campo d’allenamento dove a partire da oggi inizierà la preparazione con Tedino. Arrivo a gruppi, con alcuni gia presenti dalla serata prima e altri giunti ieri dopo le 21, a completare l’organico dei convocati per il pre-campionato dei rosa. Più di chi ha marcato presenza, però, fanno rumore gli assenti. Coronado, si sa, ha in ballo una cession allo Sharjah e ha avuto un permesso per parlare di persona con la dirigenza del club emiratino in attesa di un sì definitivo. Ben diverse le motivazioni che hanno tagliato fuori, per il momento, Bellusci e Gnahore: influenza per il primo, problemi di passaporto per il secondo, che nel frattempo si taggava in quel di Milano sui social network, mentre il resto dei compagni era in strada per risponclere alla convocazione di Tedino. Scontate, alcune, molto meno dire, soprattutto per giocatori ormai pronti a salutare la ciurma. Rispoli, Chochev e Jajalo su tutti. Ma anche Nestorovski e Struna, arrivati a parte e non col pullman che ha portato in albergo il resto della squadra, compresi gli «scontenti», quello che sperano in un approdo in Serie A e che il Palermo vorrebbe pure accontentare nel tentativo di accumulare qualche milione in più oltre che a sgravare ingaggi pesanti per il torneo cadetto. Foschi e Zamparini hanno voluto dare un segnale chiaro, quello di non voler mostrare debolezza dinanzi ad una situazione di mercato in cui i rosa sono chiaramente nella posizione di chi deve vendere. […]”. Questo quanto analizzato dall’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia”.
