Giornale di Sicilia: “Palermo, ingaggi a quota 15 milioni. L’operazione tagli non può aspettare”

“Tagliare e in fretta. A leggere il monte stipendi del Palermo, tra calciatori e area tecnica, non sembra di trovarsi di fronte ad una squadra di serie B. Eppure lo è, ha persino fallito la promozione in massima categoria e adesso si ritrova ancora lì, tra i cadetti, con un carico che supera i 15 milioni di euro. Stipendi, tasse e spalmature: tutto incide su una montagna salariale che Zamparini e Foschi intendono smaltire in fretta, perché sostenere queste spese diventa complicato senza il paracadute e senza i milioni dei diritti tv garanti dalla serie A. La top five dei più pagati coincide con la lista dei primi cedibili di una società che paga più di due milioni per l’accoppiata Rajkovic-Jajalo. L’ingaggio del difensore è poco meno di 1,3 milioni di euro lordi, ovvero 650 mila euro a stagione, mentre il centrocampista «pesa» per 916mila euro lordi (quasi 470mila al netto di tasse). Cifre che il Palermo non può permettersi, tant’è che entrambi hanno già la valigia in mano. Al massimo il difensore, se non dovessero arrivare offerte, potrebbe rimodulare il suo contratto con il club e adeguarsi ai nuovi parametri imposti da una seconda stagione in serie B. In ogni caso è necessario tagliare e farlo in fretta. Stesso discorso per Rispoli e Chochev che gravano sulle casse rosanero per 820mila a testa, mentre Aleesami va di poco sotto la soglia degli ottocentomila. Pure loro tre hanno un futuro lontano dalla Sicilia, con vista serie A. Oltre alle tasse e agli ingaggi il Palermo deve fare i conti con la spalmatura degli stipendi decisa lo scorso novembre, al quale tutti i tesserati hanno aderito ma non allo stesso modo. C’è chi come Nestorovski, a libro paga per 453mila euro lordi, trascina l’effetto della dilazione sugli stipendi previsti nella stagione 2020/21 e 2021/22. C’è chi invece ha spostato gli importi dovuti interamente nella stagione 2019/20. Un motivo per il quale Embalo, con 679mila euro lordi nella prossima stagione, risulta il sesto calciatore più pagato dell’intera rosa. Stesso discorso per Trajkovski, che nella stagione che si avvia a partire prenderà 647mila euro lordi (circa 330mila netti), ma nella stagione 2019/20 vedrà ridotto l’importo perché avrà già ricevuto la parte «spalmata» nel corso della passata stagione. Anche il macedone rientra tra gli ingaggi più onerosi, così come Bellusci e Balogh, entrambi sopra il mezzo milione lordo per la prossima stagione. Relativamente economici invece gli stipendi di Coronado (393.500 euro lordi), Gnahoré (327.500 euro lordi) e Szyminski (217.500 euro lordi), tre titolari o potenziali tali. Ci sono poi gli allenatori, da sempre tasto dolente per il Palermo. Stavolta le spese sono contenute, pari a meno di 2,3 milio di euro, ma anche qui Zamparini vuole dare una sforbiciata per ammortizzare i costi. Si tratta la risoluzione con Stellone, ma l’allenatore romano dovrebbe lasciare sul piatto un contratto che gli garantirebbe 350mila euro netti, pari a 658mila euro lordi. Senza dimenticare gli staff, perché il Palermo ha ancora sotto contratto sia quello di Stellone che quello di Tedino, e  a questi aggiungerà il nuovo preparatore atletico Venturati. Il tutto per una cifra che tra giocatori, allenatori e area tecnica si aggira sui 15 milioni di euro lordi. L’obiettivo della società è abbattere quanto più possibile questo monte ingaggi da serie A: dimezzarlo è un’utopia, portarlo a 10 milioni sarebbe già un passo importante per sopravvivere”.

Questo quanto scrive l’edizione odierna de il “Giornale di Sicilia” in merito al monte ingaggi del Palermo tra calciatori e staff.