Giornale di Sicilia: “Palermo, i miracoli di Brignoli per la A”

L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia si sofferma sulle prestazioni di Alberto Brignoli, portiere del Palermo. In conferenza ha affermato: «L’unico pensiero era ed è quello di tornare ad avere continuità. Siamo tutte ad un punto di distanza, basta una partita per cambiare tutto. Se le partite delle avversarie ti distraggono, ti allontani dall’obiettivo. Intanto ritroviamo la continuità, poi vediamo se arriviamo a 70 punti». Il portiere traccia la strada per la risalita del Palermo, che adesso torna ad avere il destino nelle proprie mani. I rosanero potrebbe tornare capolisti tra due settimane, approfittando del turno di riposo del Brescia: «La vittoria col Lecce era fondamentale, proprio a livello di punti. Anche per il morale, ma vincere lo scontro diretto è stato d’aiuto. Le sconfitte di Brescia e Benevento pure». Il Palermo ha rotto il digiuno delle vittorie casalinghe grazie suoi interventi: «L’unica parata difficile è stata su La Mantia nel primo tempo mentre le altre due fatte nella ripresa sono due parate che vanno fatte, di quelle che se non le fai è un errore e se le fai diventano belle parate. Alla fine quella col Lecce è stata una partita abbastanza movimentata e ci sta anche un aiuto da parte del palo. D’altronde, mi è andata male altre volte». Gol di Tabanelli?: «Mi ha detto che gli porto fortuna, visto che mi hasegnato pure all’andata. E’ andata bene perché eravamo avanti di due gol, ma subire una rete al 93’ è fastidioso. Abbiamo sofferto nel primo tempo perché avevamo un modulo abbastanza offensivo, è normale che dopo il gol ci siamo un po’abbassati. Ci siamo ripresi nel secondo tempo ed era logico, dopo il cambio di modulo. È stato bravo Stellone a capire la situazione, in quel modo riuscivamo a prenderli più alti e questo ci ha facilitato». Adesso, il Palermo si prepara ad un mini-torneo di undici gare: «Abbiamo l’obiettivo di provare a vincerle tutte, i fattori esterni cerchiamo di lasciarli fuori. Penso che non ci sia una squadra ammazza campionato, ma oltre a noi vedo molto ben attrezzate Benevento e Verona. Se ho scelto Palermo è proprio per portare avanti un obiettivo a lungo termine e dimostrare il mio valore in A».