Giornale di Sicilia: “Il Palermo vince, ma è rimasto solo. Zamparini: «I tifosi ci aiutino»”

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” ha analizzato l’umore del pubblico rosanero, sempre più assente al Renzo Barbera. Ecco quanto si legge:

“Pensate che mi metta a piangere per il 5% del fatturato?». Cosi, nel mese di luglio, Maurizio Zamparini commentava l’imminente manovra di boicottaggio della campagna abbonamenti da parte dei tifosi del Palermo. Risultato: tre partite di campionato, una di Coppa Italia e «Barbera» mestamente deserto, col record di pubblico registrato solo nell’ultimo turno di campionato col Perugia. Si fa presto a chlamarlo record, con 6.844 presenti a fare da cornice in uno stadio semivuoto. La partita con più spettatori di questa stagione sarebbe stata a mani basse quella con meno presenti in tutta l’era Zamparini, almeno fino a un mese fa. E il patron friulano, che in estate si basava solo sull’apporto economico dato dalla tifoseria, sembra aver capito che in realtà i mancati ricavi siano l’ultimo dei pr0blemi. «II gruppo compatto e tutti ci mettono l’ anima – dichiara Zamparini al sito umciale del Palermo – ma ci vorranno l’anima e anche gli applausi dei tifosi, che dovranno venire allo stadio numerosi per andare in Serie A. Il loro aiuto e fondamentale». Un apporto che Sta mancando in maniera evidente ai rosanero, ormai abituati a giocare davanti a quasi trentamila seggiolini vuoti. Con lo Spezia hanno assistito all’esordio in campionato solo 6.769 tifosi, mentre il big match con l’Empoli ha attirato al «Barbera» 6.270 spettatori, addirittura meno rispetto alla prima in casa. Cifre che hanno subito un leggero aumento col Perugia, pur stabilizzandosi sempre sotto le settemila unità. E la squadra, per quanto ormai assuefatta a questo clima di disinteresse generale, sembra pagare sul campo a freddezza di un impianto che potrebbe contenere il quintuplo degli habitué. Lo si è visto proprio contro gli umbri, sfida in cui la squadra di Tedino ha faticato e non poco. […]”.