Giornale di Sicilia: “Il Palermo dà segnali di vita, ma la sentenza è solo rimandata”

“Il Palermo è ancora in Serie A. La vittoria più inutile di questo campionato abbinata alla sconfitta dell’Empoli allunga l’agonia dei rosa (sarebbe inutile illudersi con dieci punti di ritardo sul quartultimo posto) ma scongiura il rischio di una contestazione che covava minacciosa in curva Nord. II secondo successo interno della stagione e piaciuto alle centinaia di bambini delle scuole calcio che hanno applaudito festosi ma non ha sancito certo la pace con gli ultras duri e puri, che a fine gara hanno manifestato ancora una volta con insulti e cori di scherno la loro rabbia per un torneo ricco solo di umiliazioni. Non è bastato il successo su una Fiorentina svagata ed imprecisa per cancellare gli orrori degli ultimi mesi e una lunga serie di record negativi. Ci sono volute trentatré giornate perché Alino Diamanti segnasse il primo gol con la maglia rosa. Una bella punizione di sinistro a mezza altezza sul primo palo che al 32′ del primo tempo ha sbloccato una gara fino a quel momento a dir poco soporifera. Un gol arrivato dopo una settimana delicata, nella quale l’attaccante aveva denunciato apertamente il «mobbing» subito dal club rosa, più interessato a valorizzare i giovani dell’Est. Un gol che sa di rivincita nei confronti di chi non lo avrebbe mai voluto in campo (Zamparini) e che confermala nostra idea per cui solo affidandosi ai giocatori più esperti il Palermo avrebbe potuto provare a salvarsi. Diego Bortoluzzi ieri non ha rischiato nessuno dei giovani della Primavera (Lo Faso, Marson e Pezzella), ma quasi per dare un segnale ha fatto fuori tutti i pupilli di Zamparini: Posavec, Sallai, Balogh e Trajkovski, schierando invece giocatori più esperti da sempre avversati dal vertice del club, come appunto Diamanti e Gazzi. Già Corini e Diego Lopez ci avevano provato. Non si può dire che il Palermo abbia giocato una grande gara, ma ha giocato nell’unico modo possibile per l’organico che ha. […]”. Questo quanto riportato da “Il Giornale di Sicilia”.