Gds: “Ventisette anni fa i rosa conquistavano contro il Como il trofeo di C, l’unico della storia. Biffi e la festa per la Coppa: «Ma l’espulsione…»”

L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” si sofferma su un amarcord rosanero di 27 anni fa, la vittoria della Coppa Italia di Serie C contro il Como. A parlare è Roberto Biffi: «Cosa mi viene in mente? L’espulsione (ride, ndr). Però non avevo fatto nulla, questa cosa non mi va giù. Di cartellini rossi ne ho presi tanti, quasi sempre meritati e non lo nego, anzi capitava pure che me le andassi a cercare. Poi quando facevo le cose io, mica passavano inosservate. Invece col Como beccai la seconda ammonizione per un fallo inutile a centrocampo, l’arbitro poteva evitarsela. Se vedete le foto, non è che fossi così felice, ma proprio perché pensavo ancora a quell’espulsione. Avrei voluto godermi tuttala partita. Bis? Ci spero, sono tifoso del Palermo e se dovesse riuscire a vincere la coppa,
sarei la persona più felice di questo mondo. Una società come il Palermo dovrebbe avere qualche trofeo in più in bacheca, fortunatamente quello che abbiamo vinto noi l’hanno ritrovato… è incredibile che si forse perso, come se non valesse nulla». Con la futura creazione del museo, non dovrebbe più esserci il rischio di perderla… «Dovrebbe veramente avere un posto speciale. Con tutto il rispetto per i campioni passati da Palermo negli anni a venire, ma quello è un trofeo vinto da tutti. Nella nostra storia ci sono finali perse, sia di Coppa Italia che di Coppa Italia di C. Per vincerne una ho dovuto giocarne tre, di finali. Credo che quella coppa abbia un valore assoluto per la società».