Gds: “Palermo. Per 46 posti 4500 domande. Sciolti i nodi: il concorso Rap va avanti”

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sulla questione relativa alla Rap con il concorso per i 46 posti di lavoro.

Alla fine, il concorso andrà avanti. La Rap può procedere con l’assunzione di 46 autisti per i quali ha già concluso un contestatissimo bando, ricevendo un successo enorme con 4.500 domande presentate. Non è un ostacolo la mancata approvazione preliminare (da parte del Consiglio comunale) del piano industriale, giacché un concorso, per sua natura, è un atto gestionale e in quanto tale di esclusiva competenza dell’azienda. Anzi, la previsione del regolamento comunale che attribuisce a Sala delle Lapidi competenze sul piano industriale delle ex partecipate «deve essere disapplicata», in quanto in contrasto con una norma di rango superiore (la legge che disciplina le competenze tassative del Consiglio, ndr) che tassativamente elenca le competenze dell’organo assembleare il quale deve avere solo compiti «programmatori e di indirizzo».

È così – in sintesi – che la pensa il segretario generale in una nota molto articolata e tecnica con la quale intende mettere fine alla controversia, tutta politica, nata subito dopo la pubblicazione del bando. Dal 29 settembre a oggi si attendeva una decisione, quale che fosse, sul dibattuto concorso dell’azienda di igiene ambientale, sul quale si erano aggrumati molti dubbi, malgrado il presidente della società, Girolamo Caruso, mostrasse sicurezza come se sapesse quale sarebbe stato il finale. Tanto è vero che quando scoppiarono polemiche e critiche lui disse: «No, non mi fermo». E oggi gongola: «Avevo ragione io». C’è voluto esattamente un mese per mettere un punto fermo sulla questione. Da quando la cabina di regia, in una riunione del 29 settembre, aveva chiesto al segretario generale un approfondimento sulla materia.