Gds: “Palermo, buio in città. Si gira con le torce”

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sui problemi di illuminazione a Palermo.

Tra i due litiganti il terzo…non gode. La città è ormai illuminata a macchia di leopardo e i residenti della quinta circoscrizione sono costretti a girare perfino con le torce dei cellulari accese per riuscire a vedere dove mettere i piedi. Dalla Zisa a Borgo Nuovo; da Passo di Rigano a via Uditore; intere strade si ritrovano al buio, illuminate soltanto dagli addobbi natalizi – che breve verranno nuovamente riposti in cantina – o
dagli esercizi commerciali, fin quando la saracinesca è alta.

Alcuni commercianti, come accade in via Mammana, hanno deciso di mantenere la luce dei propri fari accesa per illuminare almeno alcuni, brevi tratti, ma va da sé che non basta. Intanto, Amg Energia, società partecipata che gestisce la pubblica illuminazione in città, punta il dito contro il Comune e i lavori che rientrano nella cornice dei fondi Agenda urbana: soprattutto nel territorio della quinta circoscrizione, infatti, molte delle strade, tra cui via Uditore, via Mammana, e via Castellana (alta), sono interessate dai lavori per la creazione di nuovi impianti e nuove palificazioni a led per ridurre gli sprechi e rinnovare la rete urbana.

Opere che secondo l’assessore ai Lavori pubblici Totò Orlando vedranno – è il caso di dire – presto la luce: «A giorni – ha sottolineato – verranno accesi i nuovi impianti e installati i pali. Siamo in una fase transitoria – ha spiegato – nella quale ci stiamo occupando di rinnovare la pubblica illuminazione». Lavori che sembrano essere alla base dei problemi di molte strade: «Sull’impianto di illuminazione di via Castellana – fanno sapere da Amg – persiste un guasto di ingente entità che potrebbe essere conseguenza di interferenze con i lavori in corso per la riqualificazione dell’illuminazione, così come in via Mammana e in via Uditore, dove sono stati danneggiati tutti e due i circuiti che alimentano gli impianti. I lavori sono gestiti direttamente dal Comune e affidati a terze imprese».

In corso la verifica da parte dell’azienda via Tiro a Segno, che prosegue: «Questi interventi di riqualificazione stanno provocando enormi disservizi sui vecchi impianti gestiti da Amg, – sottolinea l’azienda – con ripetuti guasti e danni di ingente entità, talvolta non ripristinabili e che impediscono il regolare svolgimento delle manutenzioni programmate. Amg Energia – prosegue la nota della società – ha segnalato agli uffici tecnici comunali l’opportunità di valutare una maggiore attenzione nel controllo delle imprese che operano nei cantieri ed ha dato disponibilità ad una riunione di coordinamento per ridurre l’incidenza dei danni».