Gds: “Il nuovo decreto: Poste e tabaccai, servirà il Green pass”

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul nuovo decreto e sul Green Pass che servirà anche alle poste o tabaccai.

Niente più ingresso libero all’ufficio postale per ritirare la pensione: dall’1 febbraio servirà il Green pass. In compenso si potrà continuare ad andare al supermercato senza certificazione verde e comprare qualunque cosa, non solo beni di prima necessità.

Sono le indicazioni contenute nel nuovo decreto approvato dal Consiglio dei ministri che ha definito le «esigenze essenziali e primarie della persona da garantire anche senza il possesso» della certificazione verde.

Spetterà ai titolari degli esercizi far osservare il rispetto delle prescrizioni «attraverso lo svolgimento di controlli anche a campione». Dal testo è sparita anche la norma “a misura di pensionato” che pure era apparsa in una bozza del testo firmato dal premier Mario Draghi. Fuori dal perimetro dell’accesso senza “lasciapassare” anche i tabaccai che annunciano proteste. Mentre il presidente della Conferenza delle Regioni, Massimiliano Fedriga, mette in guardia da scelte «che possono apparire come un accanimento». Attacca Francesco Lollobrigida (FdI), che definisce l’elenco delle attività stilato dal Governo «l’ennesima follia più consona a un regime che non a una democrazia». Critiche anche da sinistra: «leggere che serve il Green pass per ritirare la pensione – osserva il segretario nazionale di Si, Nicola Fratoianni – è assurdo, soprattutto dopo che hai introdotto l’obbligo vaccinale per gli over 50».