Gds: “Archiviare Licata e ripartire. Pergolizzi «La bravura è anche cambiare»”

L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” riporta le dichiarazioni di Rosario Pergolizzi, allenatore del Palermo: «Credo che le certezze siano fondamentali, a nove giornate dalla fine è normale che bisogna essere convinti. Poi, partita dopo partita, se c’è da fare qualche cambiamento è giusto farlo. Le certezze però non vanno mai mollate, soprattutto quello che abbiamo fatto finora non può essere abbandonato. Questa squadra, nella partita, ha sempre cambiato. Andiamo sulle certezze: il modulo può darla, ma non cambia la partita. Ci sono episodi, si cambia anche durante la gara e può essere un obiettivo fare un modulo, ma questa squadra ha la bravura e le potenzialità per saper cambiare e adattarsi». Si torna al centravanti, dunque, archiviando il «falso nove» visto a Licata con scarsi risultati: «Abbiamo spesso giocato con la prima punta – prosegue il tecnico – e questa potrebbe essere una situazione in cui potremo tornare a giocare con la prima punta. Sappiamo che ogni domenica dobbiamo vincere. C’è quando è andata bene e quando no, ma è la mentalità che conta e stiamo giocando con la mentalità di chi vuole vincere. Abbiamo avuto alti e bassi, ma è fondamentale dare continuità alle prestazioni. Questo ci serve, la consapevolezza di dover vincere l’abbiamo dal primo giorno». E la squadra, in questa settimana, non ha fatto altro che mostrare la giusta mentalità: «I ragazzi sono consapevoli che il secondo tempo di Licata sia stato diverso dal primo e sono consapevoli di poter fare meglio. Più che le chiacchiere, però, servono i fatti. Quel che è fondamentale è non farsi prendere dall’istinto, ma mantenere la calma. Credo che il dialogo con ogni singolo giocatore sia importante, così come il gruppo per ricordare che in squadra serve equilibrio. Il Nola ha fatto un ottimo campionato e ha spensieratezza, facciamo due campionati diversi. Loro pensano a salvarsi, noi abbiamo più pressioni per vincere il campionato, ma preferisco questo. È una partita come le altre, non abbiamo ancora trovato una squadra che ci ha steso il tappeto per terra. Dobbiamo essere consapevoli di cosa possiamo fare e anche noi dobbiamo essere un po’ più spensierati, senza pensare alle partite precedenti». Soprattutto, senza farsi influenzare dalle prestazioni negative. Specialmente in attacco, dove Pergolizzi è pronto a dare ancora una chance a Floriano: «Sa di potere dare di più, ma dobbiamo considerare che viene da due mesi in cui ha giocato poco e deve trovare la condizione. Sono assolutamente convinto che sarà determinante in queste nove partite che rimangono».