Gazzetta dello Sport: “Venti milioni alla tv. Gli azzurri hanno riconquistato l’Italia. Share del 78,85% per Rai (17,3 milioni) più Sky (3,1). Grande fermento anche sui social, con 740 mila tweet”

Germania-­Italia non è mai banale, non soltanto sul campo ma anche in televisione. Gli azzurri hanno riconquistato il grande pubblico come ai bei tempi superando per la prima volta la barriera dei 20 milioni di telespettatori in questo Europeo. La partita sempre in bilico, i supplementari tirati e l’ansia per i rigori hanno coinvolto 16 milioni e 600 mila telespettatori medi su Rai 1 con il 66,4% di share più 3 milioni 109.900 (12,45%) in quasi tre ore su Sky: si tratta dell’evento più visto di sempre sulla tv satellitare. Un record. Se a questi si aggiungono i 700 mila browser unici registrati sulle varie piattaforme digitali della Rai la media complessiva è di 20 milioni 409.000 (78,85%), ossia su cento televisori accesi 78 erano sintonizzati sulla partita. Due italiani su tre hanno tifato azzurro fino all’ultimo, fino all’illusione e all’amarezza per quel maledetto rigore. Cifre notevoli considerando anche gli italiani in vacanza, i maxischermi, la serata di sabato e le persone che si sono tenute aggiornate sul web. PICCO Costante l’andamento nei 90 minuti, visti da più di 16 milioni di persone su Rai 1, supplementari a quasi 17 milioni e boom per i rigori: 17 milioni e 553 mila (72,95%). Curva simile anche per Sky che ha raggiunto 3 milioni 292.782 spettatori medi per i rigori (13,68%). Il picco? Alle 23.47, al penalty sbagliato da Darmian erano quasi 18 milioni (74%) gli spettatori su Rai 1 e la share di Sky ha toccato il massimo: 13,88%. Da segnalare che la partita non è stata trasmessa da Rai 4 perché la Gialappa’s Band ha preferito rinunciare al commento goliard i c o d o p o l’attentato in Bangladesh. Bene anche «Sky Euro Show», con Ilaria D’Amico , che nel post partita ha ottenuto più di un milione di spettatori (8,15%) e «Il Grande Match» con Flavio Insinna, a quota 2 milioni e mezzo su Rai 1 (28,04%). AMORE RITROVATO Segno di un amore ritrovato per questi ragazzi, che hanno dato tutto, un gruppo unito che è piaciuto al pubblico in un periodo di profonde divisioni sociali. C’è stato un gran fermento anche sui social. La partita ha generato 360.300 tweet su Rai 1 e l’intera giornata sportiva ne ha prodotti 380mila su Sky. Se sfogliamo gli ascolti del passato, Italia­Germania dell’Europeo 2012, con i due gol di Balotelli, era arrivata a 23 milioni e 255 mila, 79,55% (poco meno di Italia­Germania al Mondiale 2006 con i gol di Grosso e Del Piero) mentre la finale persa dagli azzurri contro la Spagna arrivò a 22 milioni e mezzo (81,66%). I ragazzi di Antonio Conte, in un periodo in cui gli ascolti e i contatti sono più diversificati, hanno ripreso quel trend, un’altra bella eredità per Giampiero Ventura. Per la cronaca, il record assoluto, tra programmi sportivi e non, da quando esiste Auditel è Italia­Argentina di Italia ‘90, altra partita finita male, ahinoi, ai rigori: 27.537.000 (87,25%). Altri tempi e altra tv. Allora il nostro era il campionato più bello del mondo”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.