Gazzetta dello Sport: “Palermo, riblinda il Barbera «Ora ripartiamo di slancio»”

Il Palermo deve ripartire, deve riprendere la corsa verso la vittoria del campionato dopo gli ultimi passi falsi contro Savoia e Acireale e il pari contro il Troina. L’edizione odierna di “La Gazzetta dello Sport” fa il punto della situazione, i rosanero devono ritrovare la vittoria soprattutto tra le mura amiche, anche perchè in trasferta il cammino è praticamente impeccabile. Savoia, Acireale e Troina hanno tolto ben 7 punti al Palermo, e l’ultima vittoria è datata 24 novembre con l’Fc Messina. Con il Marsala l’obiettivo è ritrovare la strada perduta:  «Sulla carta, se guardiamo la partenza al Barbera è stata incredibile. Facevamo tre gol in mezz’ora, mentre nelle ultime 4 s’è vinto solo col Messina. Abbiamo fatto più punti fuori, cercheremo di dare continuità ai risultati sia dentro che fuori. Ricominciamo un anno importante con tre punti di distacco sul Savoia. Forse dieci sarebbero stati tanti, ma sei o sette sarebbero stati giusti. Alla fine penso che la differenza l’abbia fatta lo scontro diretto,che manchino quei punti. Con l’Acireale è stata una sconfitta meritata, niente alibi». Queste le parole del tecnico rosanero, Rosario Pergolizzi, rilasciate ieri in conferenza stampa. L’allenatore si è soffermato anche sulla condizione fisica del Palermo  «Abbiamo lavorato tanto, sono convinto che a livello fisico e mentale siamo migliorati. Dal 12 agosto c’è stata una preparazione mirata all’intensità, stavolta abbiamo fatto lavoro aerobico e sono convinto che potremmo stare bene, per quanto sia la prima partita del nuovo anno. Di sicuro meritavamo qualcosa in più col Troina, tra le azioni procurate e i rigori sbagliati se c’era una squadra che doveva vincere quella era il Palermo. Nell’arco di una stagione ci sono momenti, alla fine nel nostro percorso mancano solo quei due o tre punti per essere perfetti». A proposito se c’è un rigore chi lo tira? «Lo tiro io – ride Pergolizzi -. I rigoristi sono sempre gli stessi, ma questa settimana vorrei decidere io. Mi prendo questa responsabilità sul momento».Il tecnico ha dei dubbi di formazione che riguardano Martin e Felici «Speriamo di recuperare Felici al 100%, essendo un 2001, mentre per Martin voglio vedere fino all’ultimo secondo. In questo momento Felici gioca, Martin nì. Floriano? Lo aspettiamo tutti, ci farebbe piacere se dovesse arrivare lui o qualcun altro, ma dovete chiedere al direttore». Sul mercato intanto Floriano in serata ha rescisso con il Bari, ma prima di abbracciare l’attaccante, c’è da pensare al Marsala che si è rinforzato sul mercato: «Sono giovani, ultimamente hanno preso due giocatori, Inzoudine e Scoppetta – conclude il tecnico- .Come ho detto ai miei ragazzi, noi sappiamo di avere qualità importanti, ma per essere la squadra più forte dobbiamo smettere di sentirci sazi e smaltire tutte queste cene».