Gazzetta dello Sport: “Il Palermo alla ricerca della formula salvezza. Contro il Milan 4-1-4-1 e possibile esordio di Lo Faso”

“Alla ricerca della formula salvezza, già da questo pomeriggio col Milan. Un’esigenza che cammina di pari passo con la disperata caccia ai primi punti al Barbera. Il Palermo che, finora, con De Zerbi ha cambiato sempre formazione per provare a risalire ha bisogno di una continuità di risultati che passa anche da una stabilità nell’undici titolare. Finora così non è stato. Dal subentro dell’ex tecnico del Foggia sono andate in campo nove formazioni diverse e oggi sarà varata la decima. Ricambio negli uomini, ma anche nel modulo, perché De Zerbi è partito col 4-­3-­3, poi è passato al 3­-4­-2­-1, per poi convergere nuovamente nelle ultime due gare verso la difesa a quattro. Un 4-­1-4­-1 che può essere letto anche come un 4­3­3, anche se l’impostazione di base appare più la prima, che troverà riapplicazione contro i rossoneri. SEMPRE IN CAMPO Tante variazioni figlie anche dei numerosi infortuni, in attacco e difesa. Il tecnico ha rinunciato al proprio credo per adeguarsi agli uomini che ha avuto di volta in volta a disposizione, anche se nella girandola andata in scena nella sua gestione ci sono stati dei punti cardine che hanno giocato sempre: oltre a Posavec gli irrinunciabili sono stati Rispoli, Aleesami e Nestorvski. Mancano le certezze sugli altri sette e Rispoli oggi mancherà per infortunio. Sicurezze che De Zerbi vuole trovare quanto prima. C’è una spiegazione, però, se il tecnico finora ha cambiato tanto e non ha problemi a spiegarla: «Cambiare spesso formazione rallenta un po’ la crescita della squadra, è vero, ma la squadra non era stata costruita da me, e non ho avuto a disposizione il ritiro. Inoltre abbiamo avuto qualche infortunio e sono stato obbligato a fare così – spiega ­. Non è mia abitudine cambiare spesso, non gioco con 22 giocatori. In questa situazione non posso basarmi solo sugli allenamenti, le gerarchie me le dà il campo. I frequenti cambi non ci hanno agevolati, sebbene obbligati». BABY DEBUTTO Decisioni dettate dell’emergenza, ma anche figlie della fiducia nell’organico che ha a disposizione, visto che il tecnico sta pensando di lanciare dal primo minuto Simone Lo Faso. Perché se con il Milan si va verso la conferma del modulo, non si può dire lo stesso per gli interpreti che varieranno ancora rispetto alla gara di Cagliari. E tra le possibili novità c’è proprio l’ex baby della Primavera che ha già rischiato di fare il suo debutto in Serie A sia in Sardegna, che a Marassi con la Samp. Il palermitano dovrà vincere il ballottaggio con Sallai, ma la sensazione è che sia in leggero vantaggio sull’ungherese”. Questo quanto si legge su “La Gazzetta dello Sport”.