Gazzetta dello Sport: “Il gol secondo Matteo: il Palermo ritrova il suo bomber e può sognare”

L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sul ritorno al gol di Brunori.

Il capitano è dinuovo sul ponte di comando. Non che prima non lo fosse ma a Venezia è tornato a tracciare la rotta. Sarà stata per l’aria salmastra della Laguna, patria di grandi naviganti, ma trovare la coordinate verso la gloria è stato un attimo. Matteo Brunori, al Penzo, ha spazzato via due tabu in una sola notte: quello di un digiuno che durava da cinque giornate e la maledizione dal dischetto dopo i 4 rigori falliti la scorsa stagione.

Uno doppio sblocco che gli ha consentito di centrare la prima tripletta in Serie B e balzare al quarto pasto nella classifica del marcatori di nutti i tempi del Palermo, superando un certo Luca Toni che in due stagioni tra il 2003 e il 2005, aveva fatto sognare i tifosi rosanero con 51 gol complessivi che sono valsi una storica promozione in A e la qualificazione in Coppa Uefa.

Adesso il podio italo brasiliano in due anni e mezzo, con il tris calato contro il Venezia ha toccato quota 52 e adesso punta il podio. dove al terzo posto figura Ghito Vernazza con 54 reti. Un obiettivo che appare a portata di mano e che lancerebbe Brunori sempre più nell’Olimpo dei grandi attaccanti del club rosanero comandato da Fabrizio Miccoli con 81 gol. Il numero 9 è ripartito dopo un’astinenza mai vista da quando veste la maglia del Palermo, riaccendendo obiettivi personali e ambizioni
collertive.