Gazzetta dello Sport: “Con Stellone si tira il doppio. E se migliorano la mira…”

Il Palermo di Stellone tira molto in porta, però spesso qualche tiro viene mandato fuori e su questo il tecnico dovrà far lavorare la squadra per far sì che diventi più precisa. Di seguito quanto scrive l’edizione odierna de la “Gazzetta dello Sport” su questo argomento:

“Non basta mettere più attaccanti per diventare più offensivi. Un mantra ripetuto da tantissimi allenatori. In effetti una squadra, per definirsi a trazione anteriore, deve poi tradurre l’atteggiamento e le prestazioni in numeri e risultati. Il Palermo questa svolta l’ha ottenuta con il cambio in panchina da Tedino a
Stellone. I risultati, fino a questo momento, stanno dando ragione all’ex tecnico di Frosinone e Bari. E a testimoniare che questo Palermo ha una propensione offensiva più spiccata, da quasi due mesi, è un dato non banale: quello dei tiri.

STELLONE MEGLIO Dopo il cambio di allenatore, infatti, il Palermo di oggi tira quasi il doppio rispetto alla gestione Tedino. Con il precedente tecnico i rosanero tiravano in media 11 volte a gara, mentre con Stellone si arriva a tirare in media 20 volte a partita. Sotto questo aspetto il miglior Palermo di Tedino in questa stagione si è visto nel pareggio contro la Cremonese con 18 tiri (di cui 9 in porta). Con la Salernitana il dato peggiore con 6 soli tiri (2 in porta). Sembra quasi un paradosso, invece, il dato migliore di Stellone. Ad oggi, infatti, sotto la sua gestione il Palermo ha tirato di più nell’unico pareggio col Venezia: ben 26 volte (8 in porta).Mentre ha tirato di meno col Lecce, 14 volte (6 in porta). Inoltre, sono ben tre le occasioni in cui il Palermo di Stellone è riuscito a superare i 20 tiri. Oltre alla gara col Venezia, è successo anche col Crotone (24) e col Carpi (22).

MIRA DA AGGIUSTARE Tanti tiri in una partita sono il frutto di un grande volume di gioco, ma allo stesso tempo c’è un aspetto che questo Palermo deve migliorare ed è la mira. La media dei tiri in porta, infatti, non è migliorata più di tanto. Se con Tedino i rosa centravano la porta 5 volte a partita, il dato con Stellone è di 6 tiri in porta a partita. Viene da chiedersi dove può arrivare questa squadra, che ha già conquistato il primato in classifica dopo il successo sul Pescara, quando aggiusterà pure la mira”.