Foschi: «Superlega? Non è rispettosa per il calcio. I club coinvolti perderanno simpatia»

Rino Foschi, ex dirigente del Palermo, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di “Tuttomercatoweb.com”, soffermandosi sull’avvento della Superlega:

«Il mio parere è negativo, non è una cosa rispettosa per lo sport e il calcio. E per me non è neanche un’idea fattibile. Credo sia una provocazione, tra i club che partecipano alcuni hanno dei debiti e provano ad avere un introito maggiore magari proprio dall’Uefa. Prima di fare queste cose bisogna però sapere che poi si va avanti a carte bollate e ripeto, per me non ci riusciranno. Sono destinati anche a perdere simpatia tra i tifosi. Non è che se certi club nel passato hanno fatto il passo più lungo della gamba ora devono fare un campionato a parte così, per far soldi».

«La vedo come un film dell’orrore per il calcio. Io ho fatto questo lavoro per passione e mi metto nei panni di un tifoso e non si può esser contenti. Non c’è stato rispetto per i tifosi e per i club di medio-bassa classifica. Aggiungo: con i tempi che corriamo non era il momento, non puoi inventarti una cosa così. Ho letto che in Inghilterra i tifosi sono inferociti ed è normale. Voglio anche dire che poi certi club non pensino di essere stati offesi, parlo per come ho sempre vissuto il calcio, cioè con passione. Questo invece è calcio solo per i ricchi».