Foschi a Palermo: «In rosanero gli anni più belli della mia carriera, e pensare che non volevo venire…»

Rino Foschi, ex ds del Palermo, è intervenuto nel corso del Palermo Football Conference al Torre Ulisse Club di Carini.

Ecco alcune sue dichiarazioni riportate da TMW:

«C’è tanta voglia di tornare sul campo di battaglia. Ci sono tanti miei coetanei direttori sportivi che stanno ancora facendo bene nel calcio. Braida è anche più vecchio di me. Galliani? Non c’entra niente con il ruolo di direttore sportivo. Galliani è una persona fortunata che quando una determinata persona è entrata nel calcio ha avuto bisogno di un geometra come lui e con tanti soldi ha fatto quello che ha fatto. La mia è stata una bella carriera, guidata dalla passione. Ci sono state gioie e delusioni. Gli anni più belli della mia carriera li ho vissuti a Palermo: una città dove non volevo venire dopo aver fatto il militare a Trapani. Poi Zamparini mi ha convinto e mi sono innamorato di questa gente tanto che mi manca da morire. Rientrare? Ho avuto brutti contrasti con alcuni dei faccendieri che adesso comandano il calcio. E anche se ci fosse una società che pensa a me queste persone gli suggeriscono di lasciar perdere. Per faccendieri parlo dei procuratori che sono il male del calcio di oggi. La colpa però non è loro, fanno semplicemente il loro lavoro: le colpe partono da lontano. Iniziando dalla FIGC».