Euro 2032, Abodi: «Servono altri due stadi. Milano, Roma e Torino sedi sicure»

An Milano 17/11/2014 - premio internazionale 'Il bello del calcio' / foto Andrea Ninni/Image Sport nella foto: Andrea Abodi

Il Ministro dello Sport Andrea Abodi ha parlato ieri al termine dell’incontro “Osservatorio valore sport”. Tuttomercatoweb.com ha raccolto e seguenti dichiarazioni in merito questione stadi in vista di Euro 2032:

«Dovremo decidere quali saranno i 5 stadi che ospiteranno la competizione. Alcune mi sembrano abbastanza definite come sedi, credo siano Roma, Torino e Milano. Ne mancano ancora due e c’è una corsa con tanti concorrenti. Del Maradona ne abbiamo parlato tante volte, è uno stadio di proprietà del Comune che utilizza il Napoli. Per ora io assisto, e sto pronto a dare il supporto che possiamo dare. Secondo me ci sono dal punto di vista dell’amministrazione comunale, il Calcio Napoli vuole uno stadio sicuramente futuribile. Adesso però bisognerà cercare di trovare una soluzione veloce, anche perché la decisione del 2026, per gli Europei del 2032, è davanti. Sembrano due anni, ma due anni passano in un giorno».

Euro 2032 verranno disputati in 10 stadi (5 in Italia e 5 in Turchia). Di questi impianti, almeno uno dovrà avere un minimo di 60.000 posti a sedere per il pubblico, al netto di quelli che non possono essere venduti per ostruzione della visuale; minimo uno stadio (preferibilmente 2) con una capacità netta di almeno 50.000 posti; almeno 4 stadi con una capacità netta di minimo 40.000 posti; tutti i restanti impianti dovranno avere non meno di 30.000 sedute fruibili.